Il chutney (pronuncia: ciàtnei), chiamato anche chatney o chatni, è una salsa piccante dalla consistenza densa usata come condimento nella cucina indiana e pakistana. Il nome deriva dal verbo indiano "catna" che significa "leccare".
Il chutney è composto principalmente da spezie (zenzero, zafferano, cumino, curcuma, peperoncino etc...), frutta (mango, cocco, mela, pera, pesca...) o ortaggi (zucca, pomodoro, barbabietola, carote...).
Alcune volte il chutney viene preparato con una base di yogurt, altre volte con aceto, succo di limone o con zucchero, e si distinguono due tipi di chutney, quello salato e quello dolce, il suo gusto tendenzialmente rimane sempre agrodolce e piccante.
Il chutney può essere preparato a crudo, senza cuocere gli ingredienti o limitandosi a marinarli, oppure cotto, come fosse una marmellata oppure saltando in padella gli ingredienti scelti.
In India viene usato come condimento per accompagnare i piatti principali a base di carne, pesce, verdure o riso.
Negli ultimi tempi anche in Occidente è facile reperire dei chutney già pronti, nei negozi asiatici o nei supermercati più forniti, confezionati in vasetti di vetro, anche se è sicuramente meglio provarne uno direttamente in un ristorante indiano o magari preparandoselo in casa, avrà un sapore più autentico e magari meno zuccheri e additivi!
Esistono moltissime varianti di chutney a seconda del mix di spezie, frutta e ortaggi che si usano; inoltre molto dipende anche dalla base scelta: yogurt, aceto o succo di limone. Anche il colore e la consistenza cambiano a seconda degli ingredienti scelti.
In India sicuramente il più diffuso è quello di mango che si distingue in:
Inoltre troviamo altri tipi di chutney la cui base non è il mango ma un altro frutto o un ortaggio:
Ovviamente è possibile preparare il chutney con qualunque tipo di frutta o verdura, un po' come avviene per la nostra mostarda: esiste una ricetta base, sulla quale si possono costruire innumerevoli varianti, l'importante è rispettare l'equilibrio dei sapori e possibilmente anche proporre abbinamenti equilibrati.
I chutney alternativi più diffusi sono quelli di pomodoro, di mele, di carote, di cetrioli, di melanzane, di zucca, di sesamo, di datteri, di cipolle.
Ultimamente il chutney è entrato di diritto nelle cucine dei grandi chef che lo ripropongono nella propria versione personale e ne hanno fatto una nuova moda culinaria.
Preparare un chutney in casa è molto semplice, inoltre si possono variare le spezie a seconda dei gusti. Quello che propongo è quello classico al mango in versione cotto come fosse una marmellata, che si abbina bene alle carni rosse ma anche alla selvaggina, all'anatra o alla faraona.
Di seguito proponiamo una ricetta base, che potrà essere utilizzata anche nel caso in cui si volesse preparare un chitney con altri tipi di frutta, basterà sostituire al mango la frutta preferita.
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Le spezie, circa 20 g l'una (metto un elenco dal quale si possono scegliere, oppure le si può usare tutte o provare diversi abbinamenti):
In una casseruola abbastanza ampia mettere il mango pelato e tagliato a cubetti, aggiungere qualche spicchio di limone o di lime, il peperoncino tagliato a rondelle e l'aceto. Cuocere a fuoco moderato per circa 10 minuti, poi unire lo zucchero e il sale e continuare a cuocere a fiamma bassa per altri 30 minuti, finché il composto non sia omogeneo, aggiungendo acqua di tanto in tanto. Infine unire tutte le spezie continuando a mescolare, lasciar intiepidire e servire in piccole ciotoline.
Energia |
66 kcal - 276 KJoule |
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0 g |
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Proteine |
1 g - 3% |
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Carboidrati |
17 g - 96% |
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Grassi |
0 g - 1% |
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di cui |
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saturi |
0.0 g |
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monoinsaturi |
0.0 g |
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polinsaturi |
0.0 g |
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Fibre |
1 g |
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Colesterolo |
0 mg |
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Sodio |
1 mg |
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