Le pesche sono il frutto dell'albero di pesco, il Prunum persica, appartenente alla famiglia delle Rosacee Prunoidee.
Originarie della Cina, giunsero in Europa attraverso la Persia, da cui presero il nome latino "persica".
Le pesche sono drupe tondeggianti, con buccia sottile che racchiude una polpa gialla o bianca, con venature rosse.
Il nocciolo delle pesche è legnoso, e contiene un seme ovale di sapore amaro, non commestibile.
Le pesche si dividono in tre categorie principali: la pesche comuni, le pesche noci (dette anche nettarine) e le percocche.
Queste categorie possono essere divise ulteriormente a seconda del periodo di maturazione: avremo pesche a maturazione molto precoce (giugno), precoce (luglio - agosto) o tardiva (settembre).
Le pesche comuni e le percoche hanno la buccia vellutata, liscia le nettarine; tutti i tipi possono avere polpa bianca o gialla.
Le percoche vengono utilizzate soprattutto dall'industria conserviera.
Tra le pesche a pasta gialla, le più famose e coltivate sono le Collins, le Gialle di Padova, Haleaven, Elberta, June gold; tra quelle a pasta bianca le Fior di Maggio, Veronese, Fertile del Pitou, Michelini e K2; tra le pesche noci le Indipendence, Fantasia e Stark red gold.
Un altro criterio di classificazione suddivide le pesche in spiccagnole o spaccarelle, che hanno il nocciolo facilmente separabile dalla polpa; e duracine, nelle quali il nocciolo è difficilmente separabile dalla polpa.
Le pesche si trovano in commercio fresche, in estate, essicate e sciroppate tutto l'anno.
Hanno poche calorie (25 kcal per 100 g), sono ricche di fibra insolubile e non sono particolarmente interessanti per il contenuto vitaminico. Contengono invece una discreta quantità di potassio.
Hanno un indice di sazietà piuttosto elevato e quindi sono indicate negli spuntini o per concludere un pasto poco saziante.
Valori nutrizionali pesche fresche
Valori nutrizionali pesche sciroppate
Valori nutrizionali pesche secche
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.
Recentemente si è sentito molto parlare delle proprietà nutraceutiche dell’olio di oliva: scopriamo cosa significa e dove trovare l'olio nutraceutico.
Il gelato è un dolce e come tale di sicuro non può essere considerato un alleato della linea... Ma fa davvero ingrassare?
Un quadro completo delle leggi e delle implicazioni sui regolamenti nazionali in materia di uso alimentare della canapa.
Scopriamo quanti albumi (o chiare d'uovo) si possono mangiare al giorno... Il problema non è tanto negli albumi ma in cosa ci abbiniamo!
Il fenomeno del freezer burn: avviene quando i cibi congelati, confezionati in modo non appropriato, perdono umidità in superficie.
I fagiolini crudi contengono fasina, una sostanza tossica che viene neutralizzata con la cottura. Scopriamo come evitare i rischi.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?