La salsa tartara è una versione ricca della maionese, composta da uova sia fresche che sode montate con olio e poi aromatizzate con un trito di cetriolini sott'aceto, capperi, prezzemolo, dragoncello e spesso altri ingredienti come la senape, le olive, la cipolla cruda o l'erba cipollina, il cren e così via.
La salsa tartara è un condimento di origine francese, dal colore chiaro con la presenza evidente di frammenti di verdure ed erbe di colore verde più o meno scuro. Ha un gusto delicato, leggermente acidulo e leggermente piccante (se vengono aggiunti anche senape o rafano).
Viene tradizionalmente usata come accompagnamento di piatti a base di pesce, ma anche di verdure o di carne, in particolar modo viene abbinata all'hamburger, spalmata dentro il panino, oppure alla tartare di carne cruda.
Il nome, "sauce tartare" in francese, le deriva dal fatto che a fine Ottocento, quando fu inventata, fu associata ai Tartari, un popolo rozzo e selvaggio proveniente dalla Siberia, un po' come grossolana è la grana di questa salsa.
Per preparare la salsa tartara occorre fare attenzione a che non "impazzisca", un po' come succede con la maionese. Per evitre che impazzisca occorre versare l'olio molto lentamente e poco alla volta, di modo da dargli il tempo di essere asorbito dall uova.
Nel caso impazzisse c'è comunque un rimedio! Basta tenere da parte la maionese impazzita e prepararne un'altra con un solo tuorlo, poi aggiungendovi poco alla volta (un solo cucciaio alla volta) quella preparata precedentemente.
In alternativa, per mancanza di tempo e/o di voglia, si può preparare la salsa tartara con della maionese già pronta, quella confezionata, ne serviranno circa 100 g.
Ingredienti:
Procedimento:
Rassodare due uova ponendole in un pentolino con acqua fredda e cuocendole per circa 6-8 minuti da quando inizia l'ebollizione. Tritare i cetriolini, i capperi e le erbe aromatiche con la punta di un coltello.
Separare i rossi delle uova sode e schiacciarli, unire l'aceto, sistemare di sale e pepe e poi in un ciotola aggiungere anche le uova fresch. Iniziare a montare il composto con la frusta aggiungendo l'olio a filo poco alla volta dando il tempo alle uova di assorbirlo.
Una volta ottenuta una salsa simile alla maionese unire il trito di cetriolini, capperi ed erbe aomatiche ed amalgamare bene il tutto. La salsa tartara è pronta.
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.
Recentemente si è sentito molto parlare delle proprietà nutraceutiche dell’olio di oliva: scopriamo cosa significa e dove trovare l'olio nutraceutico.
Il gelato è un dolce e come tale di sicuro non può essere considerato un alleato della linea... Ma fa davvero ingrassare?
Un quadro completo delle leggi e delle implicazioni sui regolamenti nazionali in materia di uso alimentare della canapa.
Scopriamo quanti albumi (o chiare d'uovo) si possono mangiare al giorno... Il problema non è tanto negli albumi ma in cosa ci abbiniamo!
Il fenomeno del freezer burn: avviene quando i cibi congelati, confezionati in modo non appropriato, perdono umidità in superficie.
I fagiolini crudi contengono fasina, una sostanza tossica che viene neutralizzata con la cottura. Scopriamo come evitare i rischi.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?