La salsa pearà è una ricetta tipica della cucina veneta, più nello specifico della zona del Veronese, a base di pepe (pearà in dialetto veneto significa "pepata"), mollica di pane, midollo, burro, brodo di carne e alcuni aggiungono anche il parmigiano grattugiato.
La salsa pearà viene di solito usata come accompagnamento del bollito di carne, un po' come la salsa verde (emiliana e piemontese) e la salsa rossa piemontese. Il sapore pungente di questa salsa si sposa perfettamente alla dolcezza del bollito.
La ricetta della salsa pearà affonda le sue origini nella cucina rurale contadina, è una ricetta che in origine era composta da pochi ingredienti poveri (pane raffermo, midollo di bue, brodo) e alla quale con il tempo sono stati aggiunti altri ingredienti più costosi come il pepe, il burro e il formaggio, anche se i veri puristi della pearà non usano il parmigiano.
Nacque come salsa corroborante, ed effettivamente è molto calorica, va consumata con moderazione, in piccole dosi, come accompagnamento al piatto principale, appunto.
La preparazione della salsa pearà è abbastanza lunga, come indicato da un detto veronese ci vogliono almeno due ore di cottura: "per una buona pearà servono pane vecchio, midollo di bue, brodo buono, ed almeno due ore di cottura".
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Preparare il brodo di carne come indicato in questa ricetta.
Togliere il midollo agli ossobuchi e farlo sciogliere a crudo in una pentola (meglio se in un tegame di coccio), unire il pane grattugiato, farlo amalgamare bene e quindi aggiungere il burro (o l'olio).
A questo punto aggiungere il brodo e proseguire la cottura per circa 2 ore.
A cottura quasi ultimata sistemare di sale e pepe, versare la salsa in delle ciotoline e servire.
Energia |
116 kcal - 485 KJoule |
|
1 g |
||
Proteine |
4 g - 13% |
|
Carboidrati |
22 g - 73% |
|
Grassi |
2 g - 14% |
|
di cui |
|
|
saturi |
1.7 g |
|
monoinsaturi |
0.5 g |
|
polinsaturi |
1.1 g |
|
Fibre |
0 g |
|
Colesterolo |
8 mg |
|
Sodio |
149 mg |
Lo zucchero è il dolcificante più demonizzato in assoluto, ma il miele è sempre uno zucchero... Come fa a non essere ugualmente dannoso?
I legumi appartengono alla famiglia delle Papillonacee. I legumi più comuni sono il fagiolo, la fava, il pisello, il cece, la lenticchia, la soia e l'arachide.
Tutti sanno che per abbassare il colesterolo bisogna mangiare meno carne... Ma siamo sicuri che sia vero?
Il vino fa bene o male? A basse dosi sembra essere benefico, ma le ultime ricerche lo stanno mettendo in dubbio. Una cosa è certa: l'alcol è cancerogeno, a qualsiasi dose.
È più salutare il vino bianco o quello rosso? Quale fa ingrassare di più? Purtroppo il vino fa sempre male, a prescindere dal colore...
Quante calorie ha una pizza? Sebbene sia un alimento variabile, è possibile risalire con abbastanza precisione alle calorie totali sia di una margherita che di una pizza condita.
La pizza e la piadina sono due alimenti abbastanza critici per la linea. Ma quale dei due fa ingrassare di più?
La pizza fa ingrassare? Scopriamo, dati alla mano, se può essere considerata solo uno sgarro alimentare da concedersi ogni tanto, o se è possibile assumerla più di frequente.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?