La salvia è un'erba aromatica (salvia officinalis) che si presta a numerosi tipi di preparazione, tra cui la frittura: in pastella, semplicemente infarinata, cosparsa di pan grattato, abbinata a mozzarella e acciughe o come rivestimento di involtini di pancetta o prosciutto...sono tanti i modi di preparare la salvia fritta.
Anche le semplici foglie di salvia fritte da sole sono un antipasto sfizioso e facile da preparare.
Chiunque abbia una pianta di salvia in balcone o nell'orto sa questa pianta è particolarmente rigogliosa e produce foglie in abbondanza, quindi consiglio di raccoglierle prima della fioritura quando sono sane e profumate, per poi utilizzarle in cucina.
La salvia è una pianta tipica della macchia Mediterranea e viene usata soprattutto nel centro-sud Italia (Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Marche).
Di seguito propongo due ricette diverse a base di salvia fritta.
Questa ricetta prevede che le foglie siano immerse nella pastella prima di essere fritte. La pastella si può preparare o con la birra o con l'acqua frizzante, così che l'anidride carbonica possa creare un effetto più soffice e leggero.
Preparare la pastella mescolando la farina con la birra (o l'acqua frizzante) aiutandosi con una frusta. lasciare riposare la pastella per almeno 30 minuti. Lavare ed asciugare le foglie di salvia. Immergerle nella pastella fatta rianimare con la frusta e friggerle in abbondante olio bollente per pochi secondi.
Servire calde, sistemando di sale secondo i gusti e magari abbinate a cubetti di mortadella.
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Lavare le foglie di salvia e asciugarle con carta assorbente. Tagliare la mozzarella in 8 cubetti. Preparare gli involtini avvolgendo lo spicchio di mozzarella nel filetto di acciuga e in 2 foglie di salvia. In totale ho calcolato 8 involtini.
Passare gli involtini nella farina, nell'uovo sbattuto e nel pan grattato come nella frittura tradizionale.
Friggerli in olio bollente per pochi secondi, quindi scolarli, asciugarli e sistemarli di sale e pepe.
Energia |
344 kcal - 1438 KJoule |
|
14 g |
||
Proteine |
16 g - 18% |
|
Carboidrati |
12 g - 14% |
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Grassi |
26 g - 68% |
|
di cui |
|
|
saturi |
9.4 g |
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monoinsaturi |
7.7 g |
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polinsaturi |
6.9 g |
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Fibre |
0 g |
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Colesterolo |
80 mg |
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Sodio |
166 mg |
La tartare di carne, o tartara o battuta, è una ricetta a base di carne di manzo cruda, che attualmente conosce una grande diffusione.
Cheescake proteica al limone: la ricetta leggera e ricca di proteine adatta a qualunque dieta, per dimagrire o mantenere il peso forma.
La crema al burro è stata per anni una delle creme più utilizzate in pasticceria, oggi viene usata soprattutto nel cake design e come topping per i cupcakes.
La cioccolata calda, o cioccolata in tazza, è una preparazione molto consumata nei mesi invernali, ritenuta a torto una bomba calorica.
La crostata meringata al limone è una torta con una base di pasta frolla, farcita con una crema al limone e sovrastata da una meringa morbida.
Gli udon o noodles udon sono spaghetti tipici della cucina giapponesi composti da farina di grano, sale e acqua.
Il burro chiarificato o concentrato è quello senza acqua, indicato per le fritture ad alte temperature.
Lo zabaione o zabaglione: un dolce al cucchiaio composto semplicemente da uova, zucchero e liquore.
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