Il sorbus domestica, albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee, è l'albero che dà origine alle sorbole, frutto dimenticato tipico della stagione autunnale.
Il sorbo è diffuso in tutta l'Europa meridionale e dall'Asia Minore, in Italia è abbastanza comune in tutte le regioni. Il sorbo è un albero imponente, alto anche più di 10 metri, molto longevo e resistente. La corteccia è grigia, le foglie alterne e pennate di colore verde chiaro, i fiori, a cinque petali, sono bianchi e tondeggianti.
I frutti del sorbo, le sorbole, crescono a grappoli e sono pomi simili a delle piccole mele, di colore giallo con striature rosse, ma anche completamente rosse, a seconda della tipologia di sorbo.
Le sorbole ricordano le mele anche nel sapore, sono acidule e dalla polpa farinosa. Non vanno consumate appena raccolte, perchè il loro gusto sarebbe oltremodo allappante, ma conservate in cassette di legno per un paio di settimane, come si fa per i cachi, per far ultimare la loro maturazione e fare in modo che la loro polpa diventi più molle e il loro sapore più dolce.
In passato il sorbo godeva di una grande reputazione, soprattutto perchè le sorbole sono molto ricche di vitamina C, e veniva usato anche a scopi terapeutici, ma oggi è un albero quasi dimenticato, coltivato per lo più per scopi ornamentali e forestali.
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