Uva spina

L'uva spina è un frutto appartenente alla famiglia del ribes, la sua pianta, infatti, è nota scientificamente come ribes grossularia, anche se le sue dimensioni ed il suo colore lo fanno assomigliare più ad un acino d'uva che ad una bacca di ribes, da cui il nome comune uva spina.

 

 

Altri termini popolari con i quali è conosciuta sono: uva ursina, uva marina, uva crispa o uva dei frati, in riferimento al fatto che cresce spontanea e selvaggia soprattutto in zone di montagna, come tutti i frutti di bosco.

L'uva spina è una pianta originaria dell'Europa, nata nel Settecento come cultivar selezionato in Inghilterra e diffusasi in tutto il centro Europa, soprattutto in Germania che ancora oggi è il primo produttore di uva spina. In Italia ha attecchito principalmente nelle zone boschive alpine e appenniche, anche se è molto rara.

Uva spina

La pianta dell'uva spina è un piccolo arbusto che può arrivare fino ai 2 metri di altezza, ma di solito si aggira intorno ai 60 cm, i suoi rami sono intrecciati e ricoperti di spine, il frutto è una grande bacca di circa 10-20 mm di diametro, contro i 6-7 mm del ribes.

La buccia della bacca di uva spina è di un colore che varia dal giallo al verde al rosa o al violetto, a seconda del cultivar, quasi trasparente o comunque che lascia intravedere i semi al suo interno e la rete di vascolarizzazione dell'acino. La polpa è molto succosa, di colore verdolino trasparente e dal sapore acidulo.

Usi e proprietà dell'uva spina

 

 

L'uva spina può essere mangiata come frutto fresco, ma la maggior parte del raccolto, che avviene in più riprese d'estate, è destinata all'industria alimentare, che ne impiega il succo nella produzione di gelatine, marmellate e gelati, e all'industria farmaceutica, che la utilizza per produrre lassativi, colluttori e altri medicinali.

La medicina tradizionale, infatti, riconosce all'uva spina proprietà diuretiche, lassative e antinfiammatorie, soprattutto è indicata in caso di reumatismi o artrite.

 

 

 

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