La cedrina o limoncina è un arbusto originario del Sud America, in particolare Cile e Perù, importato in Europa durante il periodo della colonizzazione spagnola del Seicento-Settecento.
La cedrina è una pianta che sopravvive solo in ambienti soleggiati e non sopporta temperature che scendono sotto gli zero gradi. È alta circa un metro, ha un fusto legnoso, foglie lanceolate verdi e fiori piccoli bianchi.
Il nome le deriva dal suo tipico e gradevole odore di agrumi.
Le proprietà terapeutiche riconosciute alla cedrina sono quella di essere digestiva, stimolante e antinevralgica.
La cedrina è utilizzata prevalentemente dall'industria profumiera per produrre fragranze agrumate.
Spesso è usata anche nella produzione di dentifrici. Con le sue foglie fresche si possono massaggiare i denti perchè, oltre ad avere un effetto sbiancante, ha anche un'effetto antinfiammatorio contro il mal di denti.
In cucina vengono usate le sue foglie fresche o essiccate per produrre infusi e tisane, per aromatizzare oli, marmellate, macedonie o gelati.
Alcuni la utilizzano anche come ingrediente nella ricetta del limoncello.
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Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.
Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.
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