La pitahaya è un frutto esotico che spunta dalla pianta omonima nelle zone aride del Messico, del Guatemala e del Costa Rica. Recentemente è stata introdotta anche in alcune zone dell'Asia del Sud dove viene chiamata dragon heart, cuore di drago. Nei paesi di lingua anglosassone la pitahaya è conosciuta come dragon fruit.
La pitahaya come pianta (hylocereus undatus) è un cactus che nasce o nel suolo o come parassita dal tronco di altri alberi, attualmente è una specie ad alto rischio d'estinzione perchè le sue foglie carnose vengono strappate barbaramente e impiegate come mangime per i maiali durante i periodi di siccità.
Il frutto della pitahaya ha una forma molto simile a quella di un carciofo e può essere di colore rosso o giallo.
La polpa è bianca o rossa e piena di semini neri commestibili dal sapore dolce e aromatico.
La pitahaya può essere mangiata cruda con un cucchiaio, oppure usata per realizzare bevande o in pasticceria.
London Dry, Pink Gin, Old Tom: una guida per riconoscere i gin e scegliere la bottiglia giusta
Sentiamo spesso parlare del colesterolo in modo negativo, ma la realtà è un po’ più complessa ed è quindi opportuno chiarire alcuni concetti.
Tendenze innovative nel mercato del cioccolato: ricerca di nuovi sapori, attenzione per la sostenibilità, riduzione della percentuale di zuccheri.
Caffè di qualità anche a casa: strumenti e tecniche per non sbagliare
La dieta chetogenica è una dieta povera di carboidrati, è efficace ma solo se fatta in modo corretto, e non tutti possono seguirla.
Con la pinsa hai la possibilità di cenare o realizzare un aperitivo perfetto per ogni occasione.
Le proteine sono uno dei tre macronutrienti fondamentali che assumiamo con la dieta.
Oggi portiamo l’attenzione su un ingrediente di fatto invisibile, ma che tuttavia fa la differenza nella produzione della pasta: l’acqua.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?