La papaya è una pianta originaria dell'America Centrale, della famiglia delle Caricaceae, genere Carica, molto duffusa in Brasile e nelle Isole Hawaii. Nel Mediterraneo la papaya viene coltivata in Israele e, in Italia, solo in Sicilia, dove deve essere coltivata, nel periodo invernale, sotto serra, con notevoli problemi per la produzione.
La papaya fermentata è un integratore alimentare salito all'onore delle cronache qualche anno fa, proposto come panacea di tutti i mali. Vedremo che in realtà la papaya è un frutto come tanti altri.
La papaya è un frutto ipocalorico (solo 39 kcal per 100 g), contiene apprezzabili quantità di vitamina C (60 mg per 100 g, come le arance), e discrete quantità di vitamina A (1/4 delle carote), calcio, potassio.
Contiene la papaina, una sostanza proteolitica simile alla bromelina dell'ananas, capace di scindere i legami tra i singoli aminoacidi e quindi di digerire le catene proteiche. La papaya può quindi essere utilizzata come tale o come estratto nelle digestioni lente, caratterizzate soprattutto da diarrea e malassorbimento secondario ad insufficienza pancreatica; la papaina è stata anche utilizzata per la cura dell’ernia del disco, mediante iniezioni all’interno del nucleo polposo.
La papaya, soprattutto dopo che lo scienziato francese Luc Montagner l'ha promossa come potente antiossidante, sembra diventata la panacea di tutti i mali (quella del momento, fino a poco tempo fa c'era l'Aloe Vera...).
In realtà non esiste nessuna ricerca scientifica che abbia dimostrato l'efficacia della papaya (che viene venduta come papaya fermentata) nei confronti di malattie come il morbo di Parkinson, l'Alzheimer e altre le malattie degenerative.
L’unico lavoro scientifico di un certo interesse dimostra, nell’animale da esperimento, che la papaya riduce la perdita di memoria indotta farmacologicamente, ma si tratta di una ricerca che è ben lungi dal dimostrare un qualsivoglia effetto benefico della papaya sull'uomo.
In realtà la papaya è un frutto come tanti altri: contiene sostanze utili all'organismo, ma non è una medicina, ovvero non cura nulla; e contiene altre sostanze dannose, come la carpaina, un alcaloide cardiotossico: il dilagare dei prodotti a base di papaya non fa altro che aumentare il rischio che alcuni estratti di papaya preparati da aziende improvvisate contengano quantità rilevanti di tale alcaloide.
Valori nutrizionali della papaya
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Fico d'India, tipico del Meridione, è il frutto di una particolare tipologia di cactus.
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