Il babaco è un frutto esotico originario dell'Ecuador e diffuso in tutto il Sud America, nato come ibrido dalla papaya.
Attualmente il babaco è coltivato anche in minima parte in Italia, in Inghilterra e in Australia, dato che riesce a sopportare climi più freddi rispetto alla papaya, più delicata, anche se necessita di zone umide e piovose e spesso viene allevato in serra.
L'albero del babaco (carica pentagona) è piuttosto un arbusto di circa 3 metri di altezza, dal fusto legnoso di colore grigio, foglie molto grandi palmate, concentrate solo nella parte alta e fiori di forma scampanata di colore bianco o verde.
Il frutto, il babaco, ha una forma simile a quella del peperone ma più longilinea, la buccia è di colore giallo con striature verdi che scompaiono lasciandola completamente gialla quando è perfettamente maturo, può arrivare a pesare fino a 2 kg.
All'interno la polpa del babaco è bianca e cremosa, molto profumata, il suo sapore ricorda quello dell'ananas o dell'arancio e non ha semi.
Il babaco viene consumato prevalentemente fresco, ma alcune ricette sudamericane prevedono che sia tagliato a fette e fritto.
Come la carambola, una volta tagliato a fette, anche il babaco si presenta a forma di stella.
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