L'Aguaje è il frutto tropicale dell'omonima palma, molto comune in Amazzonia.
Questa palma ornamentale, che può crescere fino a 30 metri e possiede foglie molto frastagliate, è considerata una delle 10 speci più belle al mondo.
Il frutto dell'Aguaje può essere mangiato in molti modi, salati o dolci.
Gli abitanti dell'amazzonia danno molta importanza a questa pianta, che chiamano Burimi, poiché da essa ricavano materiale da costruzione, cibo, olio, fibre, combustibile, e anche una bevanda alcolica fermentata.
Si dice che l'Aguaje contenga molti ormoni femminili che dovrebbero aiutare le donne a diventare più formose. Questa affermazione va presa con beneficio di inventario ricordando che comunque, anche se fosse vera, la cosa sarebbe pericolosa perché l'effetto degli ormoni naturali è identico a quello degli ormoni sintetici e dunque anche gli eventuali effetti collaterali degli ormoni rimarrebbero.
Una modella Sud Americana, Paola Ruiz, ha addirittura dichiarato che se non fosse per l'Aguaje sarebbe costretta a fare ginnastica.
Da noi ci sono le modelle in splendida forma che dichiarano puntualmente di essere golosissime di pasta e dolci, oltreoceano si usa l'Aguaje invece di faticare in palestra.
L'importante è che il messaggio prometta facili risultati con pochi sforzi... Fare fatica per vivere felici e in forma non è di moda.
L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative
Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.
Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Acqua di cocco: proprietà e benefici (ZERO)
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?