Nuoto e tricipiti

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Complimenti per il Vs utile sito; é molto interessante! Avrei una domanda da rivolgervi. Ho 28 anni e ho praticato nuoto per anni e ho smesso tre anni fa per mancanza di tempo; da qualche mese pratico la corsa la mattina presto. Ho però notato che già da qualche tempo, cioé già prima di iniziare quest'attività, i miei tricipiti hanno perduto tono muscolare. Oltre a continuare ad andare a correre, da domani tornerò a seguire un corso di nuoto. Secondo voi praticando quest'ultima attività i miei tricipiti potranno tornare tonici oppure sarebbe una scelta più opportuna andare in palestra? Vi ringrazio per aver letto la mia e-mail; in attesa di una Vs risposta, vi auguro una serena giornata!

La corsa non è uno sport completo e, come hai rilevato, con il tempo la parte superiore del corpo tende a perdere di tono e soprattutto di volume. In una ragazza questo può risultare decisamente antiestetico soprattutto se il peso forma non è ottimale, perché si amplifica la forma a "pera" di cui molte donne soffrono. Un allenamento più completo aiuta a mantenere un fisico più equilibrato grazie a una muscolatura uniformemente sviluppata.

Il nuoto contribuisce senz'altro a mantenere tonica tutta la parte superiore del corpo (tricipici compresi) senza traumatismi (se la tecnica è buona), quindi ha una valenza che va ben al di là del semplice sviluppo dei tricipiti.

Tuttavia, se hai problemi di tempo, il modo migliore per mantenere tonica la parte superiore del corpo sono alcuni esercizi fondamentali a corpo libero, come i piegamenti sulle braccia, gli addominali, i lombari pancia a terra, oltre a qualche altro esercizio specifico per braccia e spalle che puoi eseguire in casa con un paio di bilanceri modulabili.

Dunque, ok il corso di nuoto, poi quando vai a correre, concludi la seduta con qualche esercizio a corpo libero per la parte superiore del corpo.

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