La torta di mele è uno dei dolci più classici. Diffuso in tutti i continenti e a tutte le latitudini, rispecchia la grande diffusione della mela, e la sua lunga conservazione che la rende facilmente reperibile tutto l'anno.
Le declinazioni della torta di mele sono tantissime. In questa trattazione escluderò le crostate con le mele, che fanno storia a sè, e quindi anche la famosissima apple pie, composta da due dischi di pasta frolla con le mele all'interno. La torta di mele che intendo trattare in questo articolo è quella composta da un impasto lievitato di farina di frumento, uova, con l'aggiunta di un ingrediente grasso e di eventuali altri ingredienti ed insaporitori.
La lievitazione della torta di mele è garantita dal lievito chimico, la cottura avviene in forno a 180 gradi per un tempo variabile dai 30 ai 60 minuti.
La proporzione tra farina e zucchero è di circa 1:1, per quanto riguarda le uova, invece, ne occorre in media una ogni 50 g di farina.
Ovviamente lo zucchero può essere sostituito con altri ingredienti che lo contengono, come amaretti, miele, ecc.
L'ingrediente grasso più utilizzato nelle varie declinazioni della torta di mele è il burro, ma esistono anche ricette con l'olio di semi (che sconsiglio vivamente). In genere le ricette che contengono molti grassi (che rendono più soffice e scioglievole l'impasto) contengono meno zucchero, quelle che contengono l'olio sono spesso una fregatura: diverse ricette della torta di mele propongo o l'utilizzo di un bicchiere di olio, che è equivalente a 150 g di burro! Solo che non ce ne si rende conto perché la quantità non è espressa in grammi.
Le mele in genere sono tagliate a fette e vengono posizionate sopra, sotto o al centro dell'impasto... O più semplicemente, si mettono nella teglia e ci si versa sopra l'impasto, ottenendo una torta non proprio omogenea, ma il gusto non ci perde! Vengono aggiunte all'impasto nella misura di 150-250 g ogni 100 g di farina, anche se troppo spesso non viene indicato il peso esatto ma solo il numero delle mele... Peccato che una mela può avere un peso variabile da 100 a 400 g!
Gli insaporitori più gettonati nella preparazione della torta di mele sono la scorza di limone e la cannella, tutti gli aromi che si sposano con le mele, come per esempio lo zenzero, sono utilizzabili.
Le versioni più ricche della torta di mele prevedono l'aggiunta di noci, uvetta, amaretti, altra frutta secca.
La torta di mele presenta tutte le caratteristiche per diventare un dolce Sì, grazie alla naturale presenza dell'abbinamento tra un ingrediente ipocalorico (le mele) e uno ipercalorico (l'impasto), caratteristica fondamentale di quasi tutti i piatti Sì.
La ricetta Sì della torta di mele dunque non differisce molto da quelle meno caloriche che si trovano sui ricettari. Vai alla ricetta della torta di mele.
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Di seguito propongo una torta di mele, noci e amaretti molto ricca, a titolo di esempio, per far capire come non sempre lo zucchero utilizzato è proporzionale alle calorie totali, e come la quantità importante di mele (qui ce ne sono veramente tante) non sia in relazione con l'ipocaloricità della ricetta poiché la quantità di calorie si impenna grazie a ingredienti come le noci, gli amaretti e il burro, che in questa ricetta apportano ben 2500 kcal sulle 4700 totali. Tanto per capirci, le 500 kcal a porzione di questa torta di mele sono praticamente impossibili da inserire in una normale alimentazione (equivale praticamente a un pasto completo).
Energia |
506 kcal - 2115 KJoule |
|
2 g |
||
Proteine |
9 g - 7% |
|
Carboidrati |
56 g - 43% |
|
Grassi |
29 g - 50% |
|
di cui |
|
|
saturi |
7.9 g |
|
monoinsaturi |
5.7 g |
|
polinsaturi |
10.8 g |
|
Fibre |
4 g |
|
Colesterolo |
80 mg |
|
Sodio |
22 mg |
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