La dieta del riso, o meglio "The Rice Diet Solution" è un programma alimentare ideato nel lontano 1939 dal Dott. Walter Kempner, un rifugiato in fuga dal regime nazista, che lavorava in quegli anni alla Duke University. Kempner ideò questa dieta per curare pazienti affetti da insufficienza renale, causata da ipertensione maligna con insufficienza renale, che ai tempi, non essendo ancora disponibili i farmaci antipertensivi moderni, peggioravano rapidamente fino a morire. Kempner, grazie a questa dieta a base di solo riso e frutta, riusciva a contenere l'ipertensione e i problemi renali con una percentuale di successo talmente elevata che gli altri medici pensavano che truccasse i dati. Egli divenne così piuttosto famoso, per poi essere dimenticato quando, pochi anni dopo, si misero a punto i nuovi farmaci antipertensivi, molto efficaci per controllare la patologia.
La dieta del riso di Kempner prevedeva inizialmente di sospendere tutti i farmaci, e assumere solo riso, frutta, zucchero e succhi di frutta, vitamine e ferro, con un apporto calorico di 2000 kcal al giorno, 20 g di proteine, un apporto di liquidi di 700-1000 ml e un apporto di sodio ridottissimo, di appena 250 mg al giorno. Dopo qualche mese, se i risultati erano buoni, venivano introdotte anche quantità limitate di carne bianca. Lo stesso Kempner definì la sua dieta come "monotona e insapore", che non avrebbe riscosso un grande successo tra la popolazione, e che sarebbe stata seguita dai pazienti solamente perché era l'unico modo per evitare la morte certa.
Un recente studio ha analizzato questo tipo di dieta e i risultati strabilianti che riusciva ad ottenere.
La dieta del riso viene utilizzata ancora oggi, sebbene l'esistenza di moderni ed efficienti farmaci l'abbiano resa meno necessaria di un tempo. Nel 2013 ha aperto a Durham, in Nord Carolina, il Rice House Healthcare Program, dove i pazienti vengono istruiti al fine di riuscire a seguire questa dieta.
La dieta del riso è stata poi ripresa da diversi autori (un esempio lo troviamo qui), per adattarla come dieta per disintossicarsi e perdere peso. Tutte queste diete entrano di diritto nella lista delle "fad diet" perché, come si può facilmente intuire, una dieta così monotona e composta da pochi cibi è adatta solo ai soggetti che la devono seguire perché hanno problemi specifici di salute; un soggetto sano non ha nessun motivo per seguire una dieta che comporta necessariamente squilibri nutrizionali.
La dieta del riso, nella sua formulazione originaria, è una dieta terapeutica e non una dieta per perdere peso, non è quindi adatta per dimagrire (soprattutto perché composta praticamente solo da carboidrati, e quindi è una dieta pessima per dimagrire), né per "disintossicarsi" (il perché lo abbiamo visto nell'articolo sulle diete detox).
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