Olio di germe di grano

L'olio di germe di grano viene estratto dal germe del seme di frumento, con una resa del 2,5% rispetto al peso del seme. Il germe di grano è l'embrione del frumento, ossia la parte che favorisce la germinazione e la crescita del seme e che contiene la gran parte delle sostanze nutritive (aminoacidi, vitamine, sali minerali, acidi grassi...). 

 

 

Il germe di grano non è quasi mai presente nei prodotti a base di grano come farina o pasta dato che durante il processo di lavorazione e raffinazione viene eliminato poiché irrancidisce rapidamente visti gli alti contenuti in acidi grassi del germe. Rimane presente, invece, nei prodotti integrali chiamati così proprio per il fatto che il germe di grano non viene eliminato.

Il germe di grano viene lavorato per ricavarne l'olio tramite raffinazione oppure meccanicamente, senza utilizzare solventi o alte temperature e cercando di preservare al massimo le sostanze nutritive in esso contenute.

L'olio di germe di grano viene molto utilizzato in cosmesi, più che in cucina, date le sue presunte proprietà antiossidanti, per esempio nelle creme create per prevenire le smagliature, oppure per curare problemi di pelle secca e squamosa o di capelli sfibrati. 

Olio germe grano

Gli acidi grassi dell'olio di germe di grano

L'olio di germe di grano è molto ricco di grassi polinsaturi, ma sfortunatamente non contiene una quantità apprezzabile di grassi essenziali, e in particolare di omega 3. Contiene infatti solamente il 5% circa di acido linolenico, dunque una quantità troppo bassa per poterlo considerare un alimento importante per integrare questo tipo di grassi.

L'olio di germe di grano contiene invece molta vitamina E (ben 133 mg/hg), molta di più rispetto agli altri oli (l'olio extravergine arriva appena a 18 mg/hg), il che lo rende un ottimo integratore di questa sostanza... Tuttavia, se l'obiettivo è integrare solo la vitamina E, è più pratico puntare sugli integratori specifici.

Acidi grassi Quantità (g)
Grassi saturi totali 15.60
C4:0\÷C10:0 0.00
C12:0 (laurico) 0.00
C14:0 (miristico) 0.00
C16:0 (palmitico) 14.00
C18:0 (stearico) 1.20
C20:0 (arachidico) 0.30
C22:0 (beenico) 0.10
Grassi monoinsaturi totali 20.00
C14:1 (miristoleico) 0.00
C16:1 (palmitoleico) 0.30
C18:1 (oleico) 18.40
C20:1 (eicosaenoico) 1.00
C22:1 (erucico) 0.30
Grassi polinsaturi totali 59.30
C18:2 W6 (linoleico) 53.90
C18:3 W3 (linolenico) 5.40
C20:4 W6 (arachidonico) 0.00
C20:5 W3
(eicosapentaenoico - EPA)
0.00
C22:6 W3
(docosaesaenoico - DHA)
0.00
Rapporto Polinsaturi/Saturi 3.80

L'olio di germe di grano in cucina

 

 

L'olio di germe di grano viene venduto sottoforma di capsule, come integratore, ma anche come olio alimentare (il costo è notevole: si parla di 35/40 euro al litro).

Va consumato solamente a crudo, e deve essere estratto meccanicamente (non raffinato). Vista la predominanza degli acidi grassi polinsaturi nel suo profilo lipidico, conviene conservarlo in frigorifero dopo l'apertura, e in generale va conservato al riparo della luce.

Può essere utilizzato per condire a crudo, anche se non è considerato uno degli oli migliori dal punto di vista organolettico. E visto che non ha nemmeno una grande valenza dal punto di vista salutistico, non ritengo sia un olio di particolare interesse.

 

 

 

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