La fava tonka è il seme del frutto di una pianta sudamericana, la Dipteryx odorata, chiamata comunemente cumaru o kumaru, appartenente all'ordine delle Fabaceae ed originaria del Venezuela.
La parola tonka deriva dalla lingua locale caraibica.
La fava tonka si presenta come un seme di forma oblunga, lungo circa 3-4 cm e largo 1 cm. Quando è fresca, la fava tonka ha una buccia marrone e liscia, quando viene essiccata, invece, la buccia diventa più scura e rugosa.
Esteriormente la fava tonka assomiglia al dattero, ma al suo interno contiene una mandorla bianca e oleosa.
L'odore della fava tonka è erbaceo, con note speziate di miele, vaniglia, cannella e mandorla. Questo tipico aroma viene chiamato "cumarina".
Il cumaru è un albero tropicale originario del Sud America, lo si trova soprattutto in Venezuela, Guyana e Brasile, che sono i principali produttori di fava tonka, ma anche in Colombia e nelle isole Trinidad.
A fine Settecento la Francia ha importato in Europa l'albero della fava tonka ed è iniziata una coltivazione in serra di questa specie.
Il cumaru può arrivare fino ai 25 metri di altezza e ad 1 metro di diametro; i suoi frutti, che assomigliano al mango, vengono raccolti quando sono ben maturi e lasciati essiccare per poi estrarne il seme, la fava tonka, appunto.
A sua volta la fava tonka viene fatta macerare nel rum per circa 12-24 ore e poi commercializzata.
L'uso in cucina della fava tonka è relativamente recente e limitato soprattutto al Sud America, dove si possono trovare alcuni piatti locali che la integrano, si consuma un po' come la noce moscata, grattugiata e a piccole dosi.
In Europa l'uso della fava tonka è ancora molto limitato e semi sconosciuto, ma alcune pasticcerie e gelaterie artigianali all'avanguardia la stanno già usando per conferire un tocco esotico ai loro dolci e gelati. Un esempio è il gelatiere Andrea Bandiera della Cremeria Scirocco di Bologna.
Principalmente la fava tonka viene utilizzata per aromatizzare il tabacco, oppure trova svariati usi anche in cosmesi e in profumeria, dove se ne fa già un ampio uso fin dai primi anni del Novecento. La fragranza cumarina, il componente olfattivo estratto dalla fava tonka, viene usata principalmente per profumi maschili.
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