La torta pasqualina è un piatto simbolo della cucina ligure. Le sue origini sono antiche, poiché veniva preparata già nel 1400, e anche allora era strettamente legata al periodo pasquale, da cui prende il nome.
La torta pasqualina è prodotta con un ripieno di erbe completato con latte cagliato (la prescinseua o la quagliata, oggi sostituita spesso da ricotta) e uova, racchiuso in molteplici e sottilissime sfoglie di pasta.
Questa torta salata si prepara anche con i carciofi, ma la tradizionale torta pasqualina è fatta solo con le bietole, poiché nel periodo pasquale i carciofi non erano a buon mercato, mentre le umili bietole di campagna erano in pieno germoglio e tutti potevano permettersi di acquistarne in quantità.
Tradizione vuole che i fogli di pasta che compongono la torta pasqualina siano esattamente 33, in ricordo degli anni di Gesù, ma in pratica ci si limita "solo" a 10-12.
Come tutte le torte salate la torta pasqualina è un piatto ipercalorico anche se la presenza di verdura e di quagliata (un formaggio fresco, dunque abbastanza ipocalorico) potrebbero farla sembrare una ricetta accettabile dal punto di vista calorico. Una fetta di torta pasqualina ha ben 480 kcal e di certo non è sufficiente per saziarsi: tutto bene se viene consumata una volta all'anno, ma putroppo accade spesso che le torte salate vengano utilizzate per pasti veloci o in molte occasioni conviviali. Si può alleggerire una torta salata? Senz'altro, ecco una ricetta Sì con sole 150 kcal per 100 g: la torta di bietole.
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Ingredienti per 8 porzioni:
Preparazione: preparare la base per la torta pasqualina impastando la farina con 5 cucchiai di olio, un pizzico di sale e acqua tiepida fino a formare un impasto liscio ed elastico. Dividere l'impasto in 10 pezzi, di cui due più grandi, e far riposare almeno 1 ora le palline sotto un telo inumidito.
Preparare il ripieno della torta pasqualina affettando finemente la cipolla, lavare le bietole e tagliarle a striscioline. Scaldare 2 cucchiai di olio in una padella antiaderente e unire la cipolla e le erbette, salare e cuocere finché non si saranno ammorbidite, quindi aggiungere il prezzemolo tritato.
In una terrina unire la ricotta (la quagliata o prescinseua per chi le riesce a reperire), le erbette, la metà del parmigiano, la maggiorana, sale e pepe e amalgamare il tutto.
Stendere una delle palline più grandi con il mattarello o con la macchina apposita in una sfoglia sottilissima. Mettere la prima sfoglia dentro a uno stampo da 26-28 cm leggermente unto di olio. Spennellare con olio e procedere allo stesso modo con altre quattro porzioni di pasta: stendere, ungere e sovrapporre delicatamente, ma senza ungere la quinta sfoglia, sulla quale verrà adagiato il composto di erbette e ricotta. Praticare 5 fossette nel ripieno e sgusciarvi delicatamente all'interno le uova, quindi ricoprire le uova con fossetta con parmigiano, un pizzico di maggiorana, sale e pepe.
Ricoprire con le sfoglie rimaste, lasciando per ultima quella più grande, ungendo sempre ogni sfoglia prima di sovrapporne un'altra e terminando con quella più grande, che chiuderà il tutto. Per amplificare la lievitazione delle sfoglie della torta pasqualina, si può insufflare aria tra una sfoglia e l'altra con una cannuccia. Porre in forno caldo a 180 gradi per circa 50 minuti.
Calorie della torta pasqualina: 480 kcal per porzione
Energia |
570 kcal - 2383 KJoule |
|
14 g |
||
Proteine |
24 g - 16% |
|
Carboidrati |
63 g - 43% |
|
Grassi |
27 g - 41% |
|
di cui |
|
|
saturi |
9.3 g |
|
monoinsaturi |
12.6 g |
|
polinsaturi |
1.9 g |
|
Fibre |
4 g |
|
Colesterolo |
170 mg |
|
Sodio |
195 mg |
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