Diet to go è un servizio nato in Italia è nato nel 2005 grazie allo spirito imprenditoriale di Anna Zocco e la competenza tecnica di Andrea Tibaldi, co-fondatore del servizio e responsabile della elaborazione dei menù che si basano su ricette della Cucina Sì, ideata dal Andrea Tibaldi nel 2007.
L'iniziativa ha avuto un notevole riscontro mediatico, tra le varie testate giornalistiche se ne è occupata anche Mediaset con un servizio su Italia 1, Repubblica con un corposo articolo sull'inserto Salute (Giugno 2008), nonché un servizio sul TG1 RAI delle 20, il 30 Settembre 2010, e un intervento di Andrea Tibaldi a Pomeriggio 5 condotto da Barbara D'Urso.
Il pacchetto minimo dura 2 settimane, week end escluso (per un totale di 10 giorni). Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, viene recapitata una borsa termica contenente colazione, pranzo, cena e uno spuntino.
Il pranzo può essere mangiato anche fuori casa perché può essere consumato freddo o a temperatura ambiente.
La cena si può scaldare in padella, nel forno tradizionale o in quello a microonde (il contenitore è adatto per tale tipo di forno).
Per gestire l'alimentazione nel week end vengono forniti dei semplici consigli che consentono di togliersi anche qualche sfizio (per esempio la pizza), senza per questo vanificare i risultati raggiunti. Questa "pausa" è psicologicamente e fisiologicamente importante, perché consente di rilassarsi ed evita la diminuzione del metabolismo dovuta a una dieta protratta per un tempo troppo lungo. Inoltre il cliente viene resposabilizzato, e inizia ad imparare a gestirsi da solo, cosa che dovrà continuare a fare una volta concluso il programma.
Insieme al pacchetto viene fornito un ricettario, elaborato da Andrea Tibaldi, con 70 ricette e una parte introduttiva che insegna a cucinare in modo appetibile, saziante e ipocalorico.
I piani alimentari di Diet to go sono costruiti seguendo le più recenti indicazioni per una corretta alimentazione, il rapporto Eurodiet, le linee guida americane del 2005 e il rapporto congiunto WHO/FAO del 2002.
Il menù è differenziato in base al sesso: 1200 kcal per le donne e 1500 per gli uomini. Tali valori calorici standard sono un ottimo compromesso poiché garantiscono il dimagrimento pur non essendo eccessivamente restrittivi.
Il lavoro di costruzione dei menù per Diet to go è stato oggetto della discussione della tesi di laurea in biologia della nutrizione di Andrea Tibaldi, presso l'università di Camerino, a riprova della validità e della efficacia del nostro metodo.
Cerchi una ricetta per far mangiare il pesce in modo divertente ai propri figli? Una soluzione potrebbe essere rappresentata dalle polpette di tonno e patate al forno.
Spesso i dolci sono spesso banditi dalle diete, anche se in realtà è possibile preparare torte leggere e non eccessivamente caloriche.
La torta tenerina è forse uno dei dolci più diffusi e preparati in Italia: semplicissimo da preparare e adatto anche a chi è alle prime armi.
Guacamole allo zenzero con mele e gamberi: una variante sfiziosa della salsa di origine messicana, per stupire i vostri ospiti.
La vellutata di castagne, quenelles di zucca e gamberi rossi lardellati è una ricetta un po' elaborata, ma che non richiede particolari abilità e di sicuro stupirà i vostri ospiti.
Gli gnocchi di spinaci sono una variante degli gnocchi tradizionali, scopriamoli in abbinamento a un letto di porri e alla fonduta di parmigiano.
La crostata meringata al limone e zenzero è una variante molto interessante del classico dolce di origine anglosassone.
Gli involtini di sgombro ripieni di patate e uvetta sono una ricetta sfiziosa, non troppo complicata da realizzare, economica, salutare, e dall'impatto visivo molto interessante.
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