Ricette Sì e dietologia tradizionale

Qual'è la differenza tra le ricette Sì e le ricette ipocaloriche tradizionali, come quelle proposte da moltissimi dietologi, ma anche dai giornali femminili più gettonati? Consideriamo il classico menù di un piano ipocalorico classico, e confrontiamolo con i criteri della cucina Sì:

 

 

  • 70 g di pasta con 5 g di olio e 5 g di parmigiano (200 kcal per 100 g)
  • 200 g di verdure con 5 g di olio (i contorni non sono piatti Sì)
  • TOTALE: 400 kcal

Moltissimi dietologi propongono menù di questo genere per il semplice motivo che di fronte a un paziente che non è in grado di cucinare ricette ipocaloriche, nè di quantificare ciò che mangia, lo si constringe a preparare piatti semplici ma caloricamente definiti.

Il risultato, però, è deludente, soprattutto dal lato psicologico: il primo piatto ha quasi il doppio delle calorie per 100 g di un primo Sì, è poco saziante e poco appetibile. Il secondo piatto (la verdura poco condita) compensa lo scarso indice di sazietà della pasta, ma è ancor meno appetibile di quest'ultima.

Piccola provocazione per chi pensa che i piatti della cucina tradizionale siano compatibili con la salute, basta mangiarne la giusta quantità: mettete di fianco i due piatti: qual'è il piatto principale, la pasta o le verdure? Sia il peso (170 g la pasta, oltre 200 le verdure) che il volume parlano chiaro... La pasta è il "contorno" delle verdure e non viceversa... E questo vale a maggior ragione per tutti i piatti della cucina tradizionale, che sono più calorici della pasta in bianco.

 

 

Cucina Si

Il dietologo, dunque, sa che il suo piano dietetico deve essere saziante, ma non può insegnare al paziente come fare per renderlo anche appetibile!

Il risultato è che il soggetto ha mangiato male ed è insoddisfatto. Nasce un senso di frustrazione che mina la capacità di protrarre il piano ipocalorico per il tempo necessario.

Un primo piatto Sì pesa mediamente 400 g e ha circa 400 kcal: il risultato in termini di sazietà e di calorie ingerite è lo stesso, con queste differenze:

  • il soggetto ha mangiato una pietanza appetibile, che lo ha soddisfatto psicologicamente, invece che due pietanze sgradite!
  • non ha mangiato piatti di sole verdure poco condite, psicologicamente frustranti;
  • se ama cucinare, non gli è negata questa attività, anzi, chi sa cucinare ha il vantaggio di aumentare l'appetibilità grazie alla sua tecnica.

La cucina Sì non è un insieme di ricette ipocaloriche, adatte nei periodi di dieta, ma è la cucina di tutti i giorni, perché non fa rimpiangere il gusto di cucinare e di assaporare buoni piatti, semplicemente rende le preparazioni adatte al nostro consumo calorico!

Quello che cambia rispetto alle diete classiche non è la quantità di cibo, ma la qualità delle preparazioni!

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Cucina

Pasta salsiccia peperoni e funghi

Le pasta con salsiccia peperoni e funghi è un primo piatto molto gustoso e abbastanza facile da preparare. Scopriamone tutti i segreti iniziando dall'aspetto nutrizionale.

Sovracosce di pollo in umido light

Le sovracosce di pollo sono una parte del pollo molto interessante, perché non sono stoppose come il petto, non sono grasse e poco carnose come l'ala.

Pancake senza uova - Ricetta

Le pancake senza uova sono una variante dei pancake adatta per chi non può mangiare le uova, perché allergico.

Marmellata di more senza semi | Poco Zucchero | Con Fruttapec

Marmellata di more senza semi: scopri il trucco per eliminare i semi e preparare una marmellata con poco zucchero.

 

Gli italiani in tavola, cosa mangiano davvero?

Gli italiani in tavola, cosa mangiano davvero?

Pasta con tonno e crema di peperoni

La pasta al tonno con crema di peperoni è una delle possibili varianti della pasta al tonno.

Calamari in umido con cipolle

I calamari in umido con cipolle sono un piatto molto versatile, che può essere utilizzato come primo, secondo o come antipasto.

Hamburger alla cipolla fatti in casa

Gli hamburger di cipolla sono una variante dei classici hamburger di carne, all'interno dei quali viene aggiunta della cipolla tritata.