ACTH

ACTH è l'acronimo per definire un importante ormone del nostro corpo: l'ormone adrenocorticotropo o corticotropina.

 

 

Questo ormone viene secreto dalle cellule corticotrope dell'ipofisi anteriore, e proviene dal POMC, ovvero la proopiomelanocortina, proteina che viene spezzata in ACTH, MSH (ormone melanocito stimolante) e oppioidi endogeni.

L'ACTH è un ormone che agisce sulla corticale del surrene, promuovendo la produzione degli ormoni mineralcorticoidi (aldosterone), androgeni, ma soprattutto glicocorticoidi (cortisolo).

La secrezione dell'ACTH viene a sua volta regolata in due modi: l'ipotalamo rilascia il CRH (ormone rilasciante la corticotropina) e stimola l'ipofisi anteriore a rilasciare ACTH, mentre quest'ultimo è inibito nella sua sintesi dai livelli circolanti nel sangue di corticosteroidi.

Infatti, quando i livelli di corticosteroidi nel sangue sono elevati, si blocca la produzione di ACTH in modo che la ghiandola surrenale non venga ulteriormente stimolata nella sua produzione ormonale.

ACTH

Allo stesso modo, quando la concentrazione di corticosteroidi nel sangue è bassa, l'ipotalamo rilascia il CRH che va a stimolare la produzione di ACTH dall'ipofisi che quindi può agire a livello dei surreni liberando gli ormoni.

Gli ormoni corticosteroidei seguono un ritmo circadiano nella loro secrezione a seconda dell'andamento dell'ACTH. In condizioni normali, i livelli di ACTH sono più elevati al mattino (picco massimo intorno alle 8 del mattino) e scendono durante la notte (il minimo si raggiunge solitamente intorno alla mezzanotte).

Il valore medio dell'ACTH nel sangue si aggira intorno a 10-70 ng/l.

 

 

 

L'ACTH può risultare elevato in caso di tumori dell'ipofisi anteriore che secernono appunto questa molecola, forti stress fisici o psichici, morbo di Addison (insufficienza surrenalica primitiva), ipoglicemia, gravidanza, tumore secernente ACTH (esempio il microcitoma polmonare) o asportazione di un surrene.

Da ricordare anche che alcuni farmaci possono indurre un aumento dell'ACTH. Tra questi menzioniamo la levodopa (usata per la cura del Parkinson), l'insulina e le amfetamine.

L'ACTH può, al contrario, risultare basso in caso di tumore primitivo delle surrenali (esse producono in maniera indipendente gli ormoni, cessando la stimolazione della produzione dell'ACTH a livello ipofisario), ipopituitarismo (insufficienza dell'ipofisi), la terapia con i corticosteroidi (desametasone, prednisolone, metilprednisolone, prednisone, idrocortisone, ecc).

Una terapia prolungata con farmaci corticosteroidei non va mai sospesa bruscamente, ma nell'arco di alcuni mesi si riduce gradualmente il dosaggio, in modo da permettere alla ghiandola surrenale di tornare pienamente attiva nella sua produzione ormonale.

 

 

 

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