Le mazzancolle sono crostacei decapodi della famiglia delle Penaeidi il cui nome scientifico è Penaeus kerathurus.
Le mazzancolle sono molto simili ai gamberi, con i quali vengono spesso confuse, anche se hanno dimensioni più grandi (più o meno 20 cm di lunghezza per 100 grammi di peso), una coppia di antenne più lunghe, zampe anteriori più lunghe e la parte addominale racchiusa da placche più rigide e resistenti. Inoltre, la testa presenta la parte superiore seghettata e gli occhi sono più sporgenti.
Le mazzancolle sono tipiche dei nostri mari, a differenza del gambero che si trova un po' in tutto il mondo, ed in particolar modo del Mar Mediterraneo. Vivono nelle acque costiere, sepolte nei fondali sabbiosi dai 5 fino ai 100 metri di profondità. Escono esclusivamente di notte per nutrirsi di vermi e altri invertebrati.
Raggiungono la maturità nei mesi tra giugno e luglio ed è in questo periodo che le femmine depongono le uove (circa un milione di uova per ogni esemplare) preferibilmente vicino alla foce dei fiumi, dove l'acqua è meno salata.
Dopo solo 20 giorni i piccoli di mazzancolla hanno già raggiunto i 6 cm (quanto un gamberetto maturo per intenderci).
Esiste una specie di mazzancolla che viene allevata in Giappone dagli anni Trenta, la Penaeus japonicus, e che viene spesso importata anche sui nostri mercati.
In commercio troviamo la mazzancolla fresca, riconoscibile dal colore grigio brillante e dalla consistenza morbida delle carni quasi impalpabile, oppure surgelata o decongelata.
La pesca delle mazzancolle viene effettuata con reti a strascico.
Le mazzancolle hanno una carne pregiata, caratterizzata da un sapore delicato e da un profumo e un aroma fini e gradevoli.
Come i gamberi e tutti i crostacei, sono un alimento proteico e a basso contenuto di grassi (100 kcal/hg). Sono, inoltre, ricche di fosforo, calcio, ferro e vitamina B1.
Il loro contenuto di colesterolo è, invece, di 150 mg per 100 g.
In cucina vengono utilizzate spesso in sostituzione dei gamberi, quindi si prestano a tutti quei piatti dove tradizionalmente sono previsti i gamberi, insalata di mare, spaghetti ai frutti di mare, risotti, zuppe di pesce etc.. Quando sono freschissime sono ottime crude.
Inoltre, le mazzancolle possono essere cucinate al forno, sotto sale, fritte o saltate in padella con le verdure.
Uno dei classici abbinamenti delle mazzancolle è con la pancetta: ogni mazzancolla viene avvolta con una fettina sottile di pancetta e poi cotta in padella con l'olio.
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
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