Caciocavalli del Meridione

I formaggi caciocavallo prodotti nel Meridione sono moltissimi. Su questo sito sono già online due articoli dedicati alle due espressioni di caciocavallo italiano più importanti, almeno sotto il punto di vista qualitativo, il Caciocavallo Ragusano e il Caciocavallo Silano, entrambi DOP. Con questo articolo vorrei ampliare e approfondire l'argomento sul caciocavallo, questo formaggio che rappresenta un po' tutta l'Italia del Sud ed è secondo solo alla mozzarella per fama.

 

 

Origine e caratteristiche che accomunano tutti i caciocavalli

Caciocavalli

Il caciocavallo è un formaggio la cui lavorazione è stata tramandata dall'epoca del Regno delle Due Sicilie fino ai nostri giorni in tutte le regioni del Sud che un tempo facevano parte del Regno: Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Abruzzo, Molise e Puglia. La fama del caciocavallo è molto ampia, sia nel Meridione che nel resto d'Italia, tanto che questo formaggio è entrato di diritto nel vocabolario della lingua italiana con l'espressione "fare la fine del caciocavallo", ad indicare finire male, strozzati come si fa quando si confeziona il caciocavallo.

Il caciocavallo è un formaggio a pasta filata, mediamente stagionato, dalla forma caratteristica tondeggiante detta "a sacchetto", di colore bianco che vira verso il giallo paglierino via via che aumenta la stagionatura, diametro compreso tra 15-25 cm e peso tra 1-3 kg. L'odore e il gusto variano a seconda del tipo di caciocavallo, e possono essere più o meno delicati, più o meno aromatici, più o meno piccanti.

 

 

I tre caciocavalli presidio sloow food

Come ho scritto nel paragrafo precedente, ogni regione del Sud produce praticamente uno o più tipi di caciocavalli diversi, in questa sede non mi sembra il caso di elencarli tutti, ma mi limiterò a dire qualcosa dei tre che slow food ha eletto come presidi:

  1. Caciocavallo di Ciminà (Calabria): ha la particolarità di essere strozzato formando due testine, anzichè una sola, di solito ha dimensioni più ridotte rispetto agli altri caciocavalli (anche 400 grammi) e va consumato fresco, entro pochi giorni dalla produzione, preferibilmente tagliato a fette spesse e cotto alla griglia. Slow Food spinge sui produttori affinchè allunghino i tempi di stagionatura, conscio del fatto che un prodotto maggiormente conservabile è più spendibile anche al di fuori della limitata zona di produzione.
  2. Caciocavallo Podolico del Gargano (Puglia): viene prodotto esclusivamente con il latte delle mucche di razza podolica allevate localmente, la sua particolarità sta nella lunga stagionatura che avviene in grotte naturali e dura da qualche mese a 3 anni, finanche a 8 o 10 anni, cosa che lo rende un formaggio da tavola nobile, probabilmente il formaggio stagionato più aromatico d'Italia con i suoi sentori di vaniglia e spezie che si sviluppano naturalmente durante la stagionatura.
  3. Caciocavallo Podolico della Basilicata: prodotto solo con latte di mucche di razza podolica allevate localmente, questo caciocavallo ha una pezzatura notevole, da 4 a 8 kg, e subisce un lungo affinamento, fino a 5 anni, cosa che gli conferisce delle qualità organolettiche molto particolari. Viene di solito abbinato al miele di castagno o di corbezzolo, due mieli amari, perchè questo formaggio ha una tendenza spiccatamente dolce.

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Alimentazione

Tutti i vantaggi della spesa online: la spesa salutare a casa tua

Lo sviluppo della tecnologia e l'esperienza fatta durante il periodo di lockdown, ha stravolto anche il modo di acquistare prodotti alimentari.

Estate e "prova costume": aspetti psicologici

L'arrivo dell'estate porta con sé una serie di cambiamenti e aspettative. Tra questi, la cosiddetta "prova costume" è uno dei momenti più temuti da molte persone.

Guida: come fare una spesa sana

La pianificazione della spesa, l’attenzione alle etichette nutrizionali e la scelta di prodotti freschi e non trasformati sono elementi chiave per una dieta equilibrata.

L’alimentazione che ti migliora la vita: perché leggere The Open Ring

L’alimentazione che ti migliora la vita: perché leggere The Open Ring

 

Il digiuno: benefici, storia e evoluzione

Il digiuno: benefici, storia e evoluzione

L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative

L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative

Vitamine del gruppo B: in quali alimenti si trovano e quando integrarle

Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.

Alimenti ricchi di vitamina B12 per una dieta equilibrata

La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.