La coppa di testa o testa in cassetta è uno degli insaccati cotti più prelibati fatti con la carne di maiale.
La coppa è prodotta con la testa del maiale e tutte le altre ossa rimaste dalla macellazione, che vengono messe a cuocere in un calderone per 4 ore.
Passato questo tempo, la testa e le ossa vengono prelevate e messe su un bancone, dove alcuni volenterosi rimuovono con una fochetta le parti commestibili della testa e delle ossa (soprattutto carne ma anche tendini, nervi, cartilagine, ecc.), ustionandosi le dita.
Ogni persona tiene di fianco a sè un mucchietto di sale e ogni tanto "impuccia" un pezzo di carne nel sale e lo mangia avidamente.
La carne rimossa dalle ossa viene messa insaccata in sacchi di materiale plastico (non commestibili), e le coppe così ottenute vengono appese e fatte raffreddare mentre si completa la macellazione del maiale.
Quello descritto, ovviamente, è il metodo artigianale!
Gli occhi del maiale, particolarmente ambiti, sono esclusiva del norcino e non vanno a finire nella coppa di testa.
La coppa di testa è un insaccato cotto che va consumato nel giro di poco tempo, al massimo un paio di settimane, poiché di fatto non è altro che carne cotta senza alcun altro metodo di conservazione, a parte il sale aggiunto all'impasto.
La coppa di sola testa è più grassa di quella fatta anche con le altre ossa, in ogni caso si tratta di carne grassa di maiale e quindi le quantità assunte vanno valutate con attenzione per non eccedere con le calorie.
Lo sviluppo della tecnologia e l'esperienza fatta durante il periodo di lockdown, ha stravolto anche il modo di acquistare prodotti alimentari.
L'arrivo dell'estate porta con sé una serie di cambiamenti e aspettative. Tra questi, la cosiddetta "prova costume" è uno dei momenti più temuti da molte persone.
La pianificazione della spesa, l’attenzione alle etichette nutrizionali e la scelta di prodotti freschi e non trasformati sono elementi chiave per una dieta equilibrata.
L’alimentazione che ti migliora la vita: perché leggere The Open Ring
Il digiuno: benefici, storia e evoluzione
L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative
Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Chorizo: il salame alla paprica tipico della cucina spagnola
Ciccioli o greppole e lo strutto
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?