Come abbiamo visto parlando di proteine, esse sono costituite da una catena di amminoacidi più o meno lunga. La sequenza degli amminoacidi che costituiscono la proteina è detta struttura primaria.
Questa catena assume forme spaziali periodiche e regolari (per esempio ad elica) le quali definiscono la struttura secondaria, terziaria e quaternaria della proteina. Queste configurazioni spaziali consentono alla proteina di svolgere funzioni particolari (ad esempio all'emoglobina di trasportare l'ossigeno).
La denaturazione modifica la struttura secondaria, terziaria o quaternaria delle proteine senza modificare la composizione e la sequenza degli amminoacidi, ovvero senza rompere i legami peptidici.
Questa trasformazione comporta vari fenomeni:
La denaturazione può essere causata da diversi agenti: il calore è senz'altro il più importante, poiché rompe i legami che stabilizzano la forma nativa. Pochissime proteine alimentari non vengono denaturate alla temperatura di 60 gradi mantenuta per tempi prolungati. Nel caso del latte, l'odore tipico del latte bollito deriva dalla liberazione di solfuro di idrogeno, causato dalla rottura dei legami che stabilizzano la forma nativa delle proteine del latte. Anche le basse temperature possono denaturare le proteine, come durante la congelazione.
Altri trattamenti come l'essicamento, gli ultrasuoni, le radiazioni ionizzanti o i trattamenti meccanici come l'impastamento e la laminazione sono in grado di denaturare le proteine.
La formazione di schiume (come l'albume montato a neve) avviene grazie alla denaturazione irreversibile delle proteine che si dispiegano e si dispongono all'interfaccia aria/liquido, consentendo di intrappolare l'aria.
Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.
Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.
Recentemente si è sentito molto parlare delle proprietà nutraceutiche dell’olio di oliva: scopriamo cosa significa e dove trovare l'olio nutraceutico.
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