Il galattosio è uno zucchero epimero del glucosio, ovvero con la stessa formula bruta (è cioè composto dagli stessi atomi), ma con una configurazione spaziale diversa.
Il galattosio è presente nei latticini sottoforma di lattosio (legato al glucosio); ma anche sottoforma di galattano, un polisaccaride costituito da lunghe catene di galattosio, poco rappresentato in natura, presente soprattutto nelle pareti cellulari delle alghe e come costituenti dell'agar-agar.
I formaggi ne contengono in genere molto poco, perché rimane nel siero del latte, che viene eliminato durante lo sgrondo della cagliata. Quelli freschi ne possono contenere quantità rilevanti, che possono dare fastidio agli intolleranti al lattosio, mentre molti formaggi stagionati ne contengono solo tracce e quindi, in genere, non danno problemi anche agli intolleranti.
Il galattosio può essere prodotto dal nostro organismo e viene utilizzato per la sintesi di polimeri complessi, tuttavia la quantità necessaria è minima e per questo la maggior parte del lattosio utilizzato dal nostro organismo è di origine esogena, introdotta attraverso il latte e i suoi derivati.
L'eccesso di galattosio viene trasformato in glucosio dal fegato, tramite una serie di enzimi, e utilizzato per produrre energi, senza il prodursi di alcun effetto collaterale.
I bambini affetti da galattosemia non possiedono l'enzima galattosio-1-fosfato uridiltransferasi, a causa di un deficit genetico, e dunque non riescono a trasformare il galattosio in glucosio, una malattia potenzialmente molto grave perché l'eccesso di galattosio nel sangue determina gravi danni al sistema nervoso.
Oggi è possibile effettuare una diagnosi precoce, per individuare in tempo la malattia, tramite un semplice prelievo di sangue.
Alla fine degli anni 80 del secolo scorso alcuni studi di Cramer avevano associato l'assunzione di galattosio in eccesso al cancro all'ovario, tuttavia altri studi hanno negato qualunque tipo di correlazione. Oggi non esistono prove che dimostrano che il galattosio fa male alla salute, tuttavia il pregiudizio nei confronti del latte da parte di molti è ancora piuttosto forte, anche per altri motivi, per esempio molti credono che sia la caseina a causare problemi di salute.
Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.
Recentemente si è sentito molto parlare delle proprietà nutraceutiche dell’olio di oliva: scopriamo cosa significa e dove trovare l'olio nutraceutico.
Il gelato è un dolce e come tale di sicuro non può essere considerato un alleato della linea... Ma fa davvero ingrassare?
Un quadro completo delle leggi e delle implicazioni sui regolamenti nazionali in materia di uso alimentare della canapa.
Scopriamo quanti albumi (o chiare d'uovo) si possono mangiare al giorno... Il problema non è tanto negli albumi ma in cosa ci abbiniamo!
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
FOS (frutto olisaccaridi): fonti alimentari, effetti collaterali e benefici
Galattosio: lo zucchero del latte
Glicogeno muscolare ed epatico
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?