Bra è il capoluogo del distretto denominato Roero, che comprende una ventina di comuni sulla sinistra del fiume Tanaro, sul versante opposto ad Alba.
Il formaggio Bra, prodotto fin dal 1300, deve il nome alla città il cui mercato, in passato, è stato il più importante sbocco commerciale di questo tipico prodotto della montagna cuneese.
La zona di produzione del Bra comprende tutta l'area della provincia di Cuneo. La stagionatura può essere condotta, oltre che nell'area di produzione, anche nella zona del comune di Villafranca Piemonte, in provincia di Torino.
Il Bra ha acquisito la certificazione DO nel 1982 e la DOP nel 1996. Il disciplinare impone la presenza dell'apposito marchio riportato in etichetta.
Il bra è un formaggio prodotto con latte vaccino intero o parzialmente scremato, con aggiunte minime di latte di pecora e capra.
La forma è cilindrica, con scalzo diritto o leggermente convesso, con facce piane; le dimensioni sono di 7-10 cm di altezza, diametro 25-40 cm, peso 5-8 kg.
Si presenta in due tipologie:
Esiste poi il Bra d'alpeggio, prodotto e stagionato nei territori dei comuni montani della zona di origine.
La stagionatura va da 45 giorni a 3 mesi per il tipo tenero, da 6 mesi per il tipo duro, che fino e oltre un anno diventa formaggio da grattugia.
La pasta del Bra è compatta, con una rada piccola occhiatura di un colore che va dal bianco all'avorio. Il sapore è dolce e aromatico.
Il Bra duro, che può essere utilizzato anche da grattuggia, ha una crosta liscia e consistente, con colorazione beige scuro. La pasta è giallo ocra, sempre con piccole rade occhiature. Il sapore è decisamente piccante.
Il Bra è considerato come formaggio semigrasso in base alla % di grasso sul secco, ma secondo la nostra classificazione è un formaggio grasso in quanto ha un potere calorico che si attesta intorno alle 400 calorie per 100 g.
Per riconoscere gli ingredienti più autentici della nostra cucina sono stati messi a punto dei marchi: DOC, IGT, IGP e STG.
Dolcissima, croccante e rossa, sono queste le caratteristiche che rendono tanto desiderata e appetibile la "Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP".
Con il termine branding si fa riferimento adattività che permettono di definire un marchio, rendendo il prodotto differente da quello dei competitor.
I consigli per un'alimentazione sana: come scegliere cibi naturali senza additivi
Il latte (intero, parzialmente scremato o a lunga conservazione): guida ad una scelta di qualità.
La normativa sull’etichettatura dei salumi ha subito una modifica temporanea, prevista dalla normativa italiana fino al 31 dicembre 2021 come periodo di prova.
L’etichetta dei surgelati deve avere le stesse indicazioni valide per gli altri alimenti, con alcune informazioni specifiche valide per il pesce surgelato.
L’etichetta per gli alimenti destinati all’infanzia è diversa a seconda che si tratti di prodotti per lattanti o per la prima infanzia.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?