La dieta ipoallergenica è un'alimentazione finalizzata all'individuazione delle intolleranze alimentari.
Come abbiamo visto nell'articolo sulle intolleranze alimentari, non eistono test affidabili se non per un ristretto numero di cibi (alcuni zuccheri e il glutine). Per gli altri cibi, l'unica strategia possibile, che sia affidabile e non dia falsi positivi o falsi negativi, è l'eliminazione dei cibi potenzialmente coinvolti in una intolleranza. Questo tipo di alimentazione è chiamata ipoallergenica.
Gli alimenti più frequentemente coinvolti nelle reazioni avverse al cibo di tipo non allergico sono:
In generale bisogna considerare che se i disturbi sono continui, cioè sono presenti tutto l'anno, anche il cibo al quale si è intolleranti deve essere presente nella propria alimentazione tutto l'anno: difficile dunque essere intollerante ad asparagi, caki, anguria, castagne, ciliegie o fragole, tutti cibi molto stagionali... A meno di non avere problemi solo in quel periodo dell'anno!
Si può dunque impostare una dieta contenente degli alimenti di base:
Se dopo 10-15 giorni al massimo non c'è un netto miglioramento, non si è intolleranti ai cibi eliminati. Si possono anche eliminare anche altri cibi, come il pesce e la carne: la dieta diventa un po' difficile, ma per 10 giorni si può tollerare. Se invece c'è un miglioramento netto, si reintroducono le diverse categorie di cibi, una a settimana, fino al nuovo peggioramento netto con la ricomparsa dei sintomi. Una volta individuato l'alimento incriminato, non è detto che non si debba eliminarlo per sempre: spesso le intolleranze sono dose dipendente, dunque dopo qualche settimana di eliminazione, si può tentare una graduale reintroduzione dell'alimento verificando sempre che non ricompaiano i sintomi dell'intolleranza.
Le patate fanno ingrassare? Quante calorie hanno? Sono meglio o peggio rispetto al pane e alla pasta?
Lo spuntino è forse uno dei momenti preferiti e se c’è chi, sbagliando, rinuncia alla colazione sono davvero in pochi a dire no ad uno spuntino.
Dimagrire non è sempre un processo facile, per questo a volte è necessario l’aiuto di qualcuno esperto in materia, come un dietologo online.
L'alimentazione è un fattore chiave per dimagrire, restare in forma o non prendere peso.
Lo zucchero sembra essere nascosto in moltissimi alimenti insospettabili, ma è davvero così? E soprattutto, bisogna evitarlo sempre?
Quante calorie ha una fetta di panettone (o di pandoro)? È possibile smaltirle con l'attività fisica?
Il panettone e il pandoro fanno ingrassare? Fanno bene o male? Quanto ne possiamo mangiare?
Qual è il significato di caloria? Qual è la differenza tra calorie e joule, o meglio tra kcal e kj?
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
La dieta per unghie sane: esiste?
La dieta e gli integratori per l'umore
La dieta e gli integratori per l'herpes
Dieta ipoallergenica per le intolleranze
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?