Brutti ma buoni ricetta alle nocciole

Cosa sono i brutti ma buoni?

I brutti ma buoni, chiamati anche "bruttiboni" o "Mandorlati di San Clemente", sono dei dolci tipici toscani, in particolare della città di Prato. Tipicamente si preparano con le mandorle, ma possono essere prodotti con qualunque tipo di frutta secca: le varianti più comuni sono con le noci e le nocciole, ma possono anche essere fatti con altri tipi di frutta secca, come per esempio il cocco.

 

 

La particolarità dei brutti ma buoni è la doppia cottura: prima i pentola, dove subiscono una leggera caramellizzazione, poi in forno, a bassa temperatura, dove vengono fatti seccare, come le meringhe.

Brutti ma buoni

Morbidi o croccanti?

I brutti ma buoni sono solitamente croccanti, tuttavia la consistenza può essere regolata a piacere, basta agire sul tempo di cottura, riducendolo in base alla morbidezza che si vuole ottenere, ovviamente senza esagerare, altrimenti rimarranno appiccicosi e privi di consistenza.

Per una consistenza croccante, si dovranno cuocere circa 60 minuti a 130 gradi, con una cottura di 45 minuti rimarranno leggermente morbidi al cuore, scendendo a 35 minuti si otterranno dei brutti ma buoni morbidi. Ovviamente il tempo di cottura dipende molto dalle dimensioni dei biscotti e anche dalla tipologia di forno.

 

 

Ricetta dei brutti ma buoni (circa 25 biscotti)

Di seguito proponiamo la ricetta dei brutti ma buoni alle nocciole, preparata partendo da nocciole intere, che andranno frullate ma senza esagerare, per evitare che si scaldino troppo e che l'olio fuoriesca, ossidandosi.

Autore:

Tempo di preparazione:

Tempo di cottura:

Tempo totale:

Ingredienti

  • 100 g di albumi
  • 170g di zucchero
  • 200 g di nocciole

Preparazione

 

 

Frullare le nocciole fino a ridurle a farina, senza esagerare, per evitare di surriscaldare i grassi, che potrebbero separarsi. Montare gli albumi, aggiungendo lo zucchero un po' alla volta. Unire le nocciole in tre volte, mescolando con una spatola delicatamente, dal basso verso l'alto, per evitare di smontare il composto.

Mettere il composto in una casseruola di acciaio con fondo spesso, e cuocere a fuoco basso per 10 minuti circa, mescolando in continuazione con la spatola. Continuare finché il composto non inzia a prendere colore. Formare delle quenelles con due cucchiai e disporle su una teglia foderata con carta da forno. Cuocere a 130 gradi nel forno ventilato, per 45 minuti. Far raffreddare.

Informazioni nutrizionali per biscotto

 

Energia

81 kcal - 339 KJoule

 

Proteine ad alto VB 

0 g

Proteine

2 g - 7%

Carboidrati

8 g - 37%

Grassi

5 g - 56%

di cui

 

saturi

0.3 g

monoinsaturi

3.0 g

polinsaturi

0.4 g

Fibre

1 g

Colesterolo

0 mg

Sodio

8 mg

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Cucina

2 ricette a base di verdura bio: estate vs inverno

La verdura biologica sta guadagnando sempre più popolarità grazie ai numerosi benefici che apporta alla salute generale.

Le mode più recenti per la conservazione casalinga del vino

Scopriamo tutti i segreti riguardo le cantinette refrigerate a metodi fai da te per creare degli ambienti freschi e umidi per le vostre bottiglie migliori.

Ricette dolci per l'estate: rinfrescanti semifreddi anche agli amaretti

Ricette dolci per l'estate: rinfrescanti semifreddi anche agli amaretti.

Fritto misto all'italiana

Si fa presto a dire fritto misto all'italiana ma le varianti regionali sono tantissime.

 

State pensando al menu di Pasqua e Pasquetta? Ecco i nostri consigli

State pensando al menu di Pasqua e Pasquetta? Ecco i nostri consigli.

Cucina nuova: come organizzare gli spazi al meglio?

L'organizzazione dello spazio in cucina è fondamentale per chiunque desideri un ambiente funzionale, accogliente e esteticamente piacevole.

Ricette stufato di carne con il Multicooker Moulinex

Lo stufato di carne può essere preparato in maniera tradizionale oppure avvalendosi del Multicooker per accorciare i tempi di preparazione.

La Putana (torta vicentina ricetta originale)

La putana è una torta di origine vicentina, fatta con pane raffermo, farina di mais, farina di frumento, burro, latte, e altri ingredienti ad insaporire.