La secchezza delle fauci (o xerostomia) si riferisce a una condizione in cui la bocca è insolitamente secca. Generalmente, la causa della secchezza delle fauci è il risultato di una diminuzione della saliva prodotta dalle ghiandole salivari che spesso è un effetto collaterale di un trattamento farmacologico. Meno frequentemente, la xerostomia, può essere causata da una patologia che colpisce direttamente le ghiandole salivari.
La secchezza delle fauci è una condizione abbastanza comune; la sua gravità può variare dall'essere solo un fastidio fino a diventare debilitante e avere grande impatto sulla salute generale e, in particolare, la salute dei denti, così come alterare l'appetito e il gusto del cibo.
La saliva aiuta a prevenire la carie neutralizzando gli acidi prodotti dai batteri, limitando la crescita batterica e lavando via residui di cibo. Inoltre migliora anche il senso del gusto e rende più facile la digestione dei cibi, in quanto gli enzimi presenti al suo interno iniziano il processo della digestione.
Il trattamento per la xerostomia dipende dal fattore che l'ha causata.
La secchezza delle fauci presente numerose cause:
Le manifestazioni cliniche della xerostomia sono causate dalla diminuita produzione di saliva e comprendono:
Per diagnosticare la secchezza delle fauci, è importante, in primo luogo, esaminare la cavità buccale ed eseguire l'anamnesi medica e farmacologica, in quanto diversi farmaci possono causare il quadro sintomatologico.
In alcuni casi potrebbe essere necessario eseguire ulteriori esami, fra cui:
Il trattamento della xerostomia dipende dalla causa che ha portato a secchezza delle fauci.
Le strategie per eliminare tale sintomatologia comprendono:
Nei casi in cui la secchezza delle fauci sia grave, è possibile:
Per calcolosi salivare, o scialolitiasi, si intendono delle formazioni di minerali cristallizzati, simili a pietre, che si formano nelle ghiandole salivari.
I gangli, o cisti sinoviali, sono grumi non cancerogeni che si sviluppano tipicamente lungo i tendini o le articolazioni.
L'erisipela è una dermoipodermite batterica acuta, ovvero un'infezione degli strati più profondi della pelle.
L'acido D-aspartico è un integratore utilizzato per migliorare la fertilità e per aumentare la produzione di testosterone.
La crisina è un integratore che inibisce l'enzima aromatasi, è utilizzato per aumentare il livello di testosterone ma la sua efficacia non è dimostrata.
Gli omega 3 estratti dalle alghe marine vengono in genere usati per la formulazione di integratori appositi adatti anche a chi segue una dieta vegana.
La naturopatia è una medicina che usa tecniche di altre medicine alternative e che propone un ritorno alla connessione con la natura. La sua efficacia non è però dimostrata.
La saturazione dell'ossigeno è un parametro importante dell'efficienza respiratoria.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA)
Secchezza oculare (xerosi oculare o occhi asciutti)
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?