La dieta Jenny Craig è un programma alimentare per dimagrire ideato dalla omonima nutrizionista nel 1983. Il programma è molto completo e lascia ben poco al caso, non a caso è considerato uno dei metodi migliori per dimagrire.
I centri Jenny Craig sono diffusi in tutto il mondo: in Canada, in Australia, oltre ovviamente agli USA dove si contano più di 600 consulenti sparsi in tutto il territorio nazionale. In Europa erano stati aperti centri in Francia, con i pasti distribuiti da Nestlè, ma l'organizzazione ha annunciato la loro chiusura nel 2014.
In Italia non esistono centri e anche per questo la dieta Jenny Craig non è molto conosciuta, se non per qualche sporadica notizia riguardante alcune star che l'ha seguita con successo (per esempio Maria Carey, che avrebbe perso i 30 kg (!) messi su a seguito di una gravidanza gemellare).
La dieta Jenny Craig si basa sostanzialmente su due pilastri:
I pasti pronti vengono utilizzati in modo importante (costituendo anche il 100% della dieta) all'inizio; verso la metà del percorso vengono ridotti, incoraggiando il cliente a cucinare una parte dei pasti; una volta raggiunto l'obiettivo inizia una fase di mantenimento in cui il cliente deve imparare a fare a meno dei pasti pronti, iniziando a cucinare e scegliere da solo tutti i cibi che compongono la sua alimentazione per la vita.
Le calorie del piano alimentare sono decise dal nutrizionista in sede di colloquio, in base alle caratteristiche del cliente. La dieta che viene proposta è equilibrata, con abbondante uso di verdura, frutta, cibi a bassa densità calorica. Una cosa che ho molto apprezzato è l'assenza di estremismi "alla moda", come l'eccessiva importanza che si dà ultimamente ai cibi integrali o alla demonizzazione della carne rossa.
Il rapporto con il consulente può essere fatta a distanza, tramite internet, o anche di persona, esistono diverse modalità, dall'incontro settimanale agli incontri illimitati, le consulenze si acquistano su internet tramite abbonamento mensile, e non prevedono i pasti pronti che devono essere acquistati a parte e possono essere spediti direttamente a casa del cliente.
Chi si abbona ha accesso ad un area riservata con i menù, le ricette, e il programma di allenamento che prevede un'attività fisica di intensità medio/bassa, da svolgere per 30 minuti per almeno 5 volte a settimana. Anche l'attività fisica può essere pianificata con l'aiuto del consulente, in base alle esigenze e alla disponibilità del cliente.
Dal punto di vista nutrizionale, cioè della dieta in sé, la dieta Jenny Craig è senz'altro buona. Il fatto di prevedere pasti pronti è molto comodo, soprattutto per chi non ha tempo, in pratica è la stessa idea che abbiamo avuto con il nostro servizio Diet to go, operativo a Milano. I pasti di Jenny Craig sono congelati e liofilizzati, mentre i nostri sono tutti freschi, il che ci pone ad un livello qualitativo e quindi di costo un po' superiore.
Anche la progressività del programma è un'ottima idea, come anche la consulenza personalizzata, entrambe finalizzate al raggiungimento dell'obiettivo più importante in una dieta: mantenere i risultati raggiunti per sempre.
L'unica pecca del programma è l'attività fisica: i soliti 30 minuti al giorno di attività fisica blanda, che consente di guadagnare 100-150 kcal al giorno, una vera e propria inezia, e per di più senza alterare, se non minimamente, i parametri fisiologici (pressione, colesterolo, trigliceridi, glicemia...) del soggetto. Può andare bene per iniziare, ma senza l'arma dell'attività fisica sufficientemente frequente, intensa e prolungata è molto difficile raggiungere e mantenere il vero peso forma.
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