La dieta del dottor Blackburn

La dieta del dottor Blackburn è una dieta iperproteica ideata dall'omonimo dottore negli anni 70 del secolo scorso. Abbiamo più volte parlato della strategia chetogenica per dimagrire, sottolineandone i grandi limiti.

 

 

La dieta del dottor Blackburn nasce negli anni della dieta Atkins, quando si pensava di aver trovato una strategia metabolica molto interessante per favorire il dimagrimento.

Triste vedere che dopo 40 anni alcuni nutrizionisti (vedi dieta del sondino o dieta tisanoreica) ancora propongano ancora diete chetogeniche pensando di essere innovativi...

Come funziona la dieta del dottor Blackburn

Dieta Blackburn

La dieta del dottor Blackburn prevede il consumo di prodotti contenenti proteine e pochissimi carboidrati e grassi, per questo è necessario, per seguire la dieta, alimentarsi con appositi pasti sostitutivi ideati dallo stesso Blackburn. Tali pasti vanno integrati con verdure a basso contenuto glucidico, come spinaci, fagiolini, melanzane, insalata, broccoli, porri, insalata belga, cetrioli, asparagi.

La dieta del dottor Blackburn è una dieta chetogenica: l'organismo, a corto di glucosio, inizia a consumare grassi e corpi chetonici, sostanze che si producono durante il digiuno proteico. La chetosi è uno stato non fisiologico che non può durare troppo a lungo perché può causare problemi di salute, dunque questa dieta va effettuata sotto stretto controllo medico.

La dieta Blackburn prevede poi un graduale ritorno alla dieta normocalorica, senza peraltro indicare chiaramente un percorso di educazione nutrizionale per evitare di riprendere i kg persi. Come vedremo, questo fatto è alla base del fallimento della dieta Blackburn.

 

 

Analisi critica della dieta del dottor Blackburn

L'unico insegnamento che possiamo trarre da decenni di fallimenti nel tentativo di ridurre l'incidenza del sovrappeso nelle società occidentali, è quello che tutti, nella loro vita, sono riusciti a perdere peso con una dieta (quale che sia), il problema è mantenere i risultati raggiunti! Per questo, nella mia dieta ideale, propongo prima di imparare a gestire una dieta normocalorica, e solo dopo di attaccare i kg di troppo con una opportuna strategia metabolica.

Chi ha fallito nel tentativo di dimagrire perché ha ripreso i kg persi dopo qualche mese, dovrebbe riflettere: invece di cercare una dieta che lo faccia dimagrire, dovrebbe prima concentrarsi sulla ricerca di un metodo che non lo faccia ingrassare nuovamente dopo la dieta!

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Alimentazione

Tutti i vantaggi della spesa online: la spesa salutare a casa tua

Lo sviluppo della tecnologia e l'esperienza fatta durante il periodo di lockdown, ha stravolto anche il modo di acquistare prodotti alimentari.

Estate e "prova costume": aspetti psicologici

L'arrivo dell'estate porta con sé una serie di cambiamenti e aspettative. Tra questi, la cosiddetta "prova costume" è uno dei momenti più temuti da molte persone.

Guida: come fare una spesa sana

La pianificazione della spesa, l’attenzione alle etichette nutrizionali e la scelta di prodotti freschi e non trasformati sono elementi chiave per una dieta equilibrata.

L’alimentazione che ti migliora la vita: perché leggere The Open Ring

L’alimentazione che ti migliora la vita: perché leggere The Open Ring

 

Il digiuno: benefici, storia e evoluzione

Il digiuno: benefici, storia e evoluzione

L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative

L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative

Vitamine del gruppo B: in quali alimenti si trovano e quando integrarle

Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.

Alimenti ricchi di vitamina B12 per una dieta equilibrata

La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.