Wafer paper o Rice paper

Wafer paper o rice paper sono i termini anglosassoni per indicare la carta di riso, ossia l'ostia. 

 

 

Negli ultimi anni si è iniziato ad utilizzare la wafer paper come materiale per decorazioni di torte e dolci nel cake design. Questa nuova moda è partita dagli Stati Uniti per arrivare anche in Italia, in Europa e nel resto del mondo e oggi ci sono molti corsi per imparare l'arte di modellare la wafer paper in fiori, piume, nastri, foglie, pizzi, farfalle per decorare le torte (tra cui il nostro!).

L'effetto che si ottiene con la wafer paper, che può essere anche dipinta, è molto scenografico e di sicuro impatto!

In questo articolo proviamo a fare un resoconto pratico di cos'è e di come si usa la wafer paper.

Le innovazioni portate dalla wafer paper

I fogli di ostia edibile in commercio ci sono sempre stati, erano cialde che si usavano per lo più come base per le torte, come stampi o per alcune ricette particolari come le ostie ripiene di frutta secca e miele.

La wafer paper ha, però, portato una grande rivoluzione a cominciare dalla grammatura, cioè dallo spessore, molto più sottile di quello delle cialde comuni, il che ha due grandi vantaggi: non si spezza ma è molto flessibile, si piega facilmente e può essere modellata; e se viene inumidita non si riduce in poltiglia, quindi può essere pitturata.

Inoltre la wafer paper si trova in altri colori, oltre che bianca, e alcune hanno anche delle finissime stampe.

 

 

La grammatura

Wafer Paper

La wafer paper si trova in commercio in confezioni di fogli formato A4 di diverse grammature con un range compreso tra 0 e 4, i fogli dallo spessore minore sono quelli prodotti in Olanda (grammatura 0), mentre quelli inglesi e americani hanno uno spessore variabile tra 3 e 4.

A seconda del tipo di creazione che si vuole realizzare si useranno grammature diverse, quella 0, per esempio, è praticamente un velo ed è più adatta a certi tipi di fiori e alle rifiniture, quella più spessa numero 4 è indicata per i petali esterni, le foglie, la base di appoggio e così via.

Gli usi

La wafer paper è un materiale molto delicato e va trattata con cura, esistono in commercio kit per il taglio e l'intaglio appositi (forbici decoratrici, punchcutter, cricut machine...).

Volendo pitturarla si possono usare i coloranti alimentari (anche in formato spray o pennarelli) oppure alimenti veri e propri come il succo di limone per creare un effetto anticato, o il caffè per le sfumature più scure.

Per incollare i vari pezzi tra di loro si usa un gel (piping gel) o semplicemente acqua spennellata.

I vantaggi principali della wafer paper nei confronti delle classiche decorazioni in pasta di zuccher, olre ovviamente ai vantaggi di tipo "artistico" sopra esposti, sono due: le decorazioni sono molto più leggere e non appesantiscono la torta, che può essere trasportata più facilmente, inoltre si può più facilmente "fare magazzino" con  le decorazioni e questo consente al cake designer di impiegare meno tempo per la realizzazione delle torte.

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Alimentazione

Vitamine del gruppo B: in quali alimenti si trovano e quando integrarle

Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.

Alimenti ricchi di vitamina B12 per una dieta equilibrata

La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.

5 alimenti che supportano il sistema immunitario

Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.

Alla scoperta del pangasio: perché fa bene e come usarlo in cucina

Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.

 

Nutrizione Autunnale: Consigli per una Dieta Equilibrata

Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.

I fichi fanno ingrassare?

I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.

Fichi

I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.

L'olio extravergine di oliva nutraceutico: cos’è e dove trovarlo

Recentemente si è sentito molto parlare delle proprietà nutraceutiche dell’olio di oliva: scopriamo cosa significa e dove trovare l'olio nutraceutico.