Il queso de Los Ibores o Ibores DOP è un formaggio caprino spagnolo prodotto in Extremadura, la regione situata sul versante occidentale al confine con il Portogallo, un formaggio rustico che viene da una lunga tradizione di pastorizia nella zona della valle del fiume Ibor (da cui il nome Ibores del formaggio).
Convenzionalmente si fa risalire la nascita di questo formaggio alla metà del Quattrocento, poichè il 14 luglio 1465 il re Enrico IV proclamò la sdoganazione del mercato libero nella città di Trujillo in Extremadura, dove si organizza ancora oggi ogni giovedì un mercato alimentare tra i cui prodotti si trova anche il queso Ibores.
Il formaggio Ibores ha ottenuto nel 1994 la DO (Denominacion de Origen) spagnola che nel 2005 è stata convertita in DOP a livello europeo.
Esistono una decina di caseifici che si dedicano alla produzione del queso Ibores, di cui 6 in forma tradizionale e artigianale, per una produzione annua di 150 mila kg di formaggio.
Le razze di capra ammesse dal disciplinare sono due: la Verata e la Retinta, esclusivamente autoctone.
Il latte viene lavorato crudo, la coagulazione si avvia d una temperatura compresa tra 28 e 32°C per un periodo di 60-90 minuti, la cagliata viene rotta in pezzi di 5-10 mm e poi travasata in stampi cilindrici. Le forme vengono pressate per circa 3-8 ore, quindi salate a secco o in salamoia per 24 ore.
Il periodo minimo di stagionatura è di 60 giorni, ma se il formaggio vuole ottenere la dicitura "artesanal" (artigianale) dovrà essere fatto maturare per almeno 100 giorni.
In alcuni casi l'Ibores DOP viene pennellato con olio di oliva e paprika durante la maturazione, quindi assume un colore rossastro e un sapore più piccante.
L'Ibores DOP si presenta di forma cilindrica con facce piane, con altezza compresa tra 5 e 9 cm e peso variabile tra i 650 grammi e il 1,2 kg.
La crosta è dura, di colore grigio quando viene lasciato al naturale, oppure giallo se viene pennellato solo con olio o, infine, aranciata se aromatizzato alla paprika.
La pasta è semidura, morbida e burrosa, di colore bianco avorio.
Il sapore è delicato, con note di latte e di burro, leggermente piccante e salato se aromatizzato alla paprika.
Si può mangiare in un tagliere di formaggi così semplicemente, oppure nella zona di produzione viene tagliato a fette e cotto sulla piastra abbinato all'insalata e alle noci.
Per riconoscere gli ingredienti più autentici della nostra cucina sono stati messi a punto dei marchi: DOC, IGT, IGP e STG.
Dolcissima, croccante e rossa, sono queste le caratteristiche che rendono tanto desiderata e appetibile la "Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP".
Con il termine branding si fa riferimento adattività che permettono di definire un marchio, rendendo il prodotto differente da quello dei competitor.
I consigli per un'alimentazione sana: come scegliere cibi naturali senza additivi
Il latte (intero, parzialmente scremato o a lunga conservazione): guida ad una scelta di qualità.
La normativa sull’etichettatura dei salumi ha subito una modifica temporanea, prevista dalla normativa italiana fino al 31 dicembre 2021 come periodo di prova.
L’etichetta dei surgelati deve avere le stesse indicazioni valide per gli altri alimenti, con alcune informazioni specifiche valide per il pesce surgelato.
L’etichetta per gli alimenti destinati all’infanzia è diversa a seconda che si tratti di prodotti per lattanti o per la prima infanzia.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?