Massimiliano Alajmo

Massimiliano Alajmo è uno chef veneto famoso a livello internazionale per essere stato lo chef più giovane al mondo ad aver ottenuto le tre stelle Michelin, nel 2002 a soli 28 anni.

 

 

Massimiliano Alajmo nasce a Padova nel 1974, si diploma all'Istituto Alberghiero di Abano Terme e fa la sua prima esperienza formativa a sedici anni nel ristorante Ja Navalge a Moena, in provincia di Trento.

Dopo il diploma, Alajmo parte per la Francia dove continua la sua formazione in due ristoranti prestigiosi: L'Auberge de l'Eridan di Annecy (dove conosce Giuliano Baldessari che vorrà al suo fianco come sous-chef) e Le Pres d'Eugenie a Eugenie Les Bains.

Nel 1993 Alajmo torna in Italia e inizierà a lavorare nel ristorante di famiglia Le Calandre a Sarmeola di Rubano (PD) che prenderà in gestione assieme ai fratelli Raffaele e Laura. La mamma, la chef Rita Chimetto, aveva guadagnato la sua prima stella Michelin l'anno precedente proprio a Le Calandre. La seconda stella arriverà nel 1997 quando Massimiliano è già executive chef, e la terza nel 2002.

Alajmo si fa notare per il suo estro e la sua creatività, per una cucina fantasiosa caratterizzata da abbinamenti inusuali e anche per la sua passione per il gioco che si manifesta maggiormente nei suoi "Giochi al cioccolato", imprevedibili dessert a base di cioccolato che deve essere il commensale stesso a preparare.

Altri piatti che hanno reso famoso Alajmo sono: il cappuccino al nero di seppia, il risotto allo zafferano con polvere di liquirizia, l'involtino di scampi fritti con salsa alla curcuma, la bufala di mandorle. 

 

 

Massimiliano Alajmo oltre lo chef

Massimiliano Alajmo

Massimiliano Alajmo oltre ad essere un grande chef è anche uno dei docenti del Master della Cucina Italiana, scuola che ha il compito di formare le nuove generazioni di chef. 

Ha scritto un libro a quattro mani con suo fratello Raffaele, "In.gredienti", che ha vinto il Best Cookbook nel mondo al Gourmand World Cookbook Awards nel 2007.

Sempre con suo fratello ha anche creato la linea di piatti, bicchieri e stoviglie "Alajmo Design" che usa anche nel ristorante.

Ha creato, insieme al mastro profumiere Lorenzo Dante Ferro, una linea di olii essenziali definiti "acceleratori di gusto".

Infine, è anche un imprenditore di successo, oltre a Le Calandre, segue, infatti, altri cinque locali: il bistrot Calandrino, La Montecchia, l'ABC Montecchia (un locale per pranzi veloci con pizza, pasta, bruschette e insalate), il ristorante Quadri in piazza San Marco a Venezia e l'ABC Quadri. Recentemente ne ha aperto uno anche a Parigi, il Cafè Stern.

 

 

 

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