Divezzamento - Un esempio pratico

Questa email di una visitatrice ci ha fornito diversi spunti molto interessanti, dai quali è nato questo articolo che parla di un esempio pratico di divezzamento.

 

 

Il mio bambino ha sette mesi e una settimana e mangia tutta la pappa di mezzogiorno con l'omogeneizzato di carne e tutta la pappa della sera con il formaggio. Purtroppo però rifiuta, nella merenda del pomeriggio, sia lo yogurt che la banana; rifiuta la banana anche in tutte le altre occasioni e forme in cui cerco di offrirgliela. La mia domanda è: può un bambino così piccolo restare così tante ore senza mangiare (da mezzogiorno alle otto di sera)? Che cosa posso offrire, a questa età, come merenda in alternativa a yogurt e banana (mangia solo gli omogeneizzati di pera e mela)? Quali altri frutti posso offrire? È giusto insistere se rifiuta di proseguire a mangiare?

Gentile signora,

in effetti da un po’ poche informazioni perché io possa essere a mia volta preciso nelle risposte… ciò nonostante, cercherò di fare del mio meglio, ma mi perdoni se dovrò cominciare con alcune domande:

  • Quanto pesa suo figlio?
  • Che latte prende?
  • Quanto ne prende?
  • E quanto prende delle pappe di cui ci dice?
  • Prende anche una merenda a metà mattina?

Tutto ciò è importante, direi fondamentale, per capire se "può un bambino così piccolo restare tante ore senza mangiare?" come lei domanda (domanda cui comunque posso subito risponderle che sì, può starci e senza sofferenze: in fondo, di notte, si fa 12 ore di digiuno senza che lei lo ritrovi in coma tutte le mattine, no?).

 

 

Infatti, se ad esempio prendesse latte vaccino del commercio (mi auguro proprio di no!) anziché un latte di proseguimento, e se lei mettesse un omogeneizzato di carne intero a pranzo, direi che avrebbe tutto il diritto di rifiutare la merenda, dato che i bambini di quell’età sanno ancora regolarsi bene sulla base del contenuto proteico della loro dieta, e dunque (presumendo un peso di 8,5-9 kg) saprebbe fermarsi con un carico proteico massimo giornaliero di 17-18 g: dato che con una dieta quale io ho ipotizzato il carico proteico sarebbe di circa 18 g già con i soli pasti di mattino e mezzogiorno, converrà con me che non ci sarebbe ragione per lui per voler mangiare una merenda a base di yogurt e banana… Se invece prende un latte di proseguimento, non aggiunge biscotti, non fa una merenda di metà mattina e lei mette (come sarebbe corretto) solo ½ omogeneizzato nella pappa di mezzogiorno, allora potrei forse capire la sua preoccupazione, non fosse che per la domanda che le farò alla fine. Ma in ogni caso, posso chiederle perché lei si ostina a volergli dare una “merenda”? un bambino di quest’età non deve fare merenda, deve prendere due pappe (mezzogiorno e sera) e due latti (mattina e pomeriggio), senza ulteriori differenziazioni…. Non ha 7 anni, ha solo 7 mesi!

Baby

E ancora, perché dovrebbe per forza amare banana e yogurt? Conosco molte persone che non amano affatto questi due cibi, non vedo perché suo figlio non possa esprimere le proprie preferenze… che magari non includono yogurt e banana. Certo, a lui piacciono gli omogeneizzati di frutta, ed è comprensibile che proprio per questo, per principio, non ami la frutta fresca: è una buona ragione per non darglieli più, o comunque per svezzarlo da questo tipo di prodotto che crea solamente una dipendenza verso se stesso ed allontana dal gusto dei cibi freschi.

Naturalmente non potrà toglierglieli tutti d’un sol colpo, le consiglierei piuttosto di sostituire progressivamente una parte dell’omogeneizzato del commercio con una corrispondente quantità di frutta fresca grattugiata o omogeneizzata in casa, da mescolare col restante prodotto del commercio (es.: 1/5 fresco + 4/5 commerciale => dopo una settimana: 1/4 fresco + 3/4 commerciale => dopo una settimana: 1/3 fresco + 2/3 commerciale =>…… e così via fino a sostituzione completa).

Ed ora la domanda finale cui accennavo più sopra: COME CRESCE SUO FIGLIO? Perché vede, signora cara, la cosa importante non è “quanto mangia”, bensì “quanto cresce”; se cresce correttamente, e il suo guadagno in peso (e lunghezza!!!) segue sempre le stesse curve percentili, non si stia a preoccupare di cosa mangia o non mangia a merenda o se ha preso o meno tutta la pappa: qualunque quantità ne abbia assunte, evidentemente sono quelle per lui sufficienti a farlo crescere correttamente. …con buona pace dei manuali di puericultura!

 

 

 

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