La parotite è una malattia virale (anche in questo caso un Paramyxovirus) sistemica caratterizzata dalla tumefazione delle ghiandole salivari, in particolar modo le parotidi (da qui il nome), ma può localizzarsi anche in altre ghiandole, soprattutto ovaie e testicoli.
Il contagio anche in questo caso è prevalentemente per via aerea (uno dei nomi comuni per la parotite è "morbo del bacio") e superata la malattia si ha immunità permanente.
La parotite ha un'incubazione che varia dai 14 ai 24 giorni, la fase conclamata prevede l'edema delle ghiandole salivari soprattutto le parotidi che, essendo localizzate vicino alle orecchie, possono spingerle in avanti, da qui il nome "orecchioni" o "gattoni".
Il rigonfiamento parte dall'angolo della mandibola per dirigersi verso le orecchie, e in alcuni casi può arrivare al massimo fino allo zigomo e può essere sia mono che bi-laterale. Per questa tumefazione la deglutizione, la masticazione e l'apertura della bocca oltre un certo angolo risultano dolorose.
La parotite si tratta unicamente con una terapia per ridurre la sintomatologia tramite antiflogistici, antipiretici e antidolorifici. Da calendario vaccinale del bambino si attua la profilassi contro questa malattia tramite la MPR (anti morbillo, parotite, rosolia) che deve essere effettuata all'anno di età e poi successivamente tra i 5 e i 6 anni.
Da ricordare è la possibile complicazione con localizzazione del virus a livello meningeo con una meningo-encefalite (non rara soprattutto sopra i 15 anni), a livello del testicolo con un'orchite (può causare sterilità se la malattia è contratta in età adulta) e al pancreas con pancreatite acuta (poco frequente).
Per calcolosi salivare, o scialolitiasi, si intendono delle formazioni di minerali cristallizzati, simili a pietre, che si formano nelle ghiandole salivari.
I gangli, o cisti sinoviali, sono grumi non cancerogeni che si sviluppano tipicamente lungo i tendini o le articolazioni.
L'erisipela è una dermoipodermite batterica acuta, ovvero un'infezione degli strati più profondi della pelle.
L'acido D-aspartico è un integratore utilizzato per migliorare la fertilità e per aumentare la produzione di testosterone.
La crisina è un integratore che inibisce l'enzima aromatasi, è utilizzato per aumentare il livello di testosterone ma la sua efficacia non è dimostrata.
Gli omega 3 estratti dalle alghe marine vengono in genere usati per la formulazione di integratori appositi adatti anche a chi segue una dieta vegana.
La naturopatia è una medicina che usa tecniche di altre medicine alternative e che propone un ritorno alla connessione con la natura. La sua efficacia non è però dimostrata.
La saturazione dell'ossigeno è un parametro importante dell'efficienza respiratoria.
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