Il termine Diet Industry nasce negli USA e comprende tutte le iniziative commerciali che propongono sistemi per perdere peso.
La Federal Trade Commission, istituzione governativa degli Stati Uniti che si occupa specificamente della pubblicità e del mercato degli alimenti, dei farmaci di cui non è obbligatoria la prescrizione, degli apparecchi medicali e dei servizi per la salute, ha recentemente definito la "Diet Industry" come la "Weight Loss Hall of Shame".
La storia della Diet Industry è ultracentenaria, poiché risale al 1864.
Oggi non esiste un solo mass-media che non sia coinvolto nella promozione dei prodotti della Diet Indutry: televisioni, giornali di ogni tipo, internet, radio, manifesti.
Il giro d'affari è colossale, considerando le spese pubblicitarie che sostengono i produttori.
Nell'estate del 2002 la Diet Industry ha vissuto il culmine della sua ascesa (ricordate le massicce campagne pubblicitarie di prodotti dimagranti?), mentre nel 2003 il fenomeno si è molto ridimensionato (a dimostrazione del fatto che chi ha creduto in questi prodotti è già stato spennato e ha capito che non funzionano, a tal proposito si veda il nostro sondaggio).
Attendiamo che la Diet Industry torni all'attacco con nuovi prodotti e nuove illusioni, pronti a denunciarle immediatamente.
Le diete fai-da-te espongono a rischi non trascurabili, sia per la salute fisica sia per l’equilibrio psicologico.
Le diete low carb non sono semplicemente regimi alimentari poveri di carboidrati: rappresentano un cambiamento significativo nel modo in cui il corpo ricava, distribuisce e utilizza l’energia.
Spesso relegato al ruolo di semplice base per soffritti o sostituto gentile della cipolla, il porro sta vivendo una vera e propria rinascita gastronomica.
Con ben 856 prodotti Dop, Igp, Stf, l’Italia ha una ricchezza e varietà di cibo che nessun’altro paese al mondo può vantare.
Nell'epoca attualemantenere un'alimentazione corretta e un peso forma stabile sembra, per molti, un obiettivo incompatibile con i ritmi della vita quotidiana.
La carne di cavallo o carne equina è ottima a livello nutritivo, anche se in Italia viene consumata solo in alcune regioni.
Oggi, con le spese che sembrano non finire mai, anche un piccolo sostegno può fare la differenza. I buoni pasto aziendali sono un benefit che i dipendenti apprezzano davvero.
Al giorno d'oggi il Whisky può essere interpretato come una lente attraverso cui osservare l'evoluzione dei mercati internazionali.
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