Con una padella di forma, dimensioni e materiale adatti noterete un'enorme differenza durante la cottura, come nel risultato finale. Le padelle di qualità non sono a buon mercato e a causa del manico, sono comunque ingombranti.
Con 3 o 4 padelle scelte con oculatezza è possibile preparare la maggior parte delle pietanze in modo più che soddisfacente.
Le caratteristiche di una padella sono le seguenti.
Le padelle con bordo basso sono indicate per far scivolare fuori il contenuto, come le frittate, quelle a bordo alto sono più capienti e proteggono dagli schizzi, le padelle con bordo svasato consentono un utilizzo più agevole di cucchiai e spatole.
Tra le padelle particolari, è molto interessante il Wok (in alto a sinistra nell'immagine a fondo pagina), una pentola con fondo stretto e bordi molto ampi e inclinati, ideale per cotture veloci con continui rimescolamenti del cibo, che proprio grazie alla forma della padella viene spinto verso il centro dove il calore è maggiore.
Ogni pietanza va cucinata nella padella giusta: se è troppo grande si rischia di bruciare il cibo o di farlo evaporare troppo in fretta, se è troppo piccola si ottiene una cottura al vapore al posto di una rosolatura, diventa difficile mescolare il cibo e il risultato ne risente.
Per friggere gli alimenti il fondo della padella deve scaldarsi in fretta e in modo uniforme, quindi le padelle migliori sono quelle realizzate in rame, alluminio e acciaio con fondo a strati di diversi materiali (acciaio + alluminio, per esempio). L'acciaio da solo non conduce bene il calore e perciò non è indicato.
Per cucinare con pochi grassi è indispensabile utilizzare padelle con rivestimento antiaderente in Teflon.
Le padelle in rame costano molto e in genere non sono rivestite in Teflon.
Di solito la scelta è limitata a padelle di alluminio o in acciaio con fondo in rame o alluminio, entrambe rivestite in Teflon. Esistono diversi tipi di rivestimenti in Teflon: il più resistente ai graffi è denominato "Platinum".
Le padelle di alluminio offrono il miglior rapporto qualità prezzo.
Per inziare, potete scegliere tre padelle di dimensioni diverse: una da 32 cm per le preparazioni più voluminose (come il coniglio o la faraona cucinati in umido), a bordo alto verticale, e due medie (una da 28 e una da 24 cm), con bordo svasato che consenta di far scivolare fuori le frittate più agevolmente.
Valutate l'acquisto di una padella a bordo basso, poiché facilita molto la preparazione di alcuni piatti (come le crepes), ma rischia di rimanere inutilizzata a lungo.
Il manico delle padelle deve essere sufficientemente lungo, la padella da 32 cm deve essere dotata di contromanico oppure può possedere solamente due manici piccoli (per sollevarla ci vuole una bella forza!).
Con queste tre padelle potete preparare praticamente tutto quello che volete. Volendo, si può aggiungere un Wok (in alto a sinistra nell'immagine) a questo set di base.
Consigliamo di acquistare tutte le padelle con fondo antiaderente (possibilmente Teflon Platinum), indispensabile per la cucina di tutti i giorni, che deve essere povera di grassi.
Gli strangozzi sono un formato di pasta di origine umbra, di preparazione molto semplice visto che, di fatto, sono una semplice pasta al pomodoro.
Cinnamon rolls, i rotoli alla cannella originali svedesi, diffusi in tutto il Nord Europa e anche in America: scopriamo la ricetta e tutti i segreti per prepararli.
In questo articolo ti proponiamo la frittata dolce di mele alla cannella, che si può preparare tutto l'anno.
La zuppa inglese, nata probabilmente durante l'epoca elisabettiana, è un dolce al cucchiaio a base di crema pasticcera e crema al cioccolato, aromatizzata con Alchermes.
Pulled pork: una tecnica di cottura al barbeque della spalla di maiale, qui proposta in versione casalinga con il capocollo, a cottura lenta in forno.
Una delle varianti più classiche della senape è la senape al miele, una salsa molto accattivante che abbina l'acidità della senape alla dolcezza del miele.
Ziti lardiati: la ricetta tradizionale campana preparata con lardo stagionato e pomodorini del Vesuvio, e la tipica pasta simile ai bucatini.
I bucatini (o meglio spaghetti) all'amatriciana, la pasta con pomodoro e guanciale (e senza cipolla nella versione tradizionale) che viene da Amatrice.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Le pentole antiaderenti sono cancerogene?
Le pentole - Materiali per le pentole
Utensili per afferrare, sollevare, girare
Il frullatore ad immersione e lo sbattitore elettrico
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?