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Viaggio gastronomico a Francoforte

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Mercati principali di Francoforte (inglese)

Elenco di tutti i mercati Francoforte (tedesco)

Sito dedicato ai mercati di Francoforte (tedesco)

Il viaggio in breve

Abbiamo visitato Francoforte durante la vacanza estiva del 2009, per spezzare il viaggio dalla Svizzera all'Olanda. Siamo rimasti solamente una sera e una mattina, dunque dunque ci siamo limitatoi a visitare bene i mercati del centro mentre nei quartieri adiacenti abbiamo solamente fatto un breve passaggio in bicicletta senza soffermarci nei vari negozi di alimentari, ma godendoci questa città veramente a misura d'uomo grazie alla razionalità con la quale sono organizzati i vari quartieri, tutti circondati da grandi spazi verdi, dotati di grandi vie di comunicazione, una rete di piste ciclabili notevole e, come in molte città tedesche, di una rete di trasporto pubblico molto efficiente.

Noi abbiamo alloggiato presso un hotel nella prima periferia e abbiamo visitato la città in bicicletta.

I mercati di Francoforte

Il primo mercato di Francoforte in cui ci imbattiamo mentre andiamo in centro è il Bockenheimer Markt. Molto interessanti i banchi dei macellai, dove si trovano molte varietà di wurstel e insaccati vari: acquistiamo persi tipi di salsicce tra cui due di fegato, una affumicata e una no, molto buone, e una salsiccia di francoforte (una specie di meraner) strepitosa. Inoltre troviamo due tipi di "carne in cassetta": una di manzo, piacevolmente acidula, e una di lingua di maiale, entrambe ben fatte.

Molto fornito di formaggi francesi, tedeschi, olandesi e italiani (pochi) il banco dei formaggi dove, imperdibili, acquistiamo alcune preparazioni a base di formaggio fresco aromatizzato (alla senape, al rafano, ecc). Semplicemente irresistibili...

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Con lo zaino già piuttosto pieno andiamo al mercato principale di Francoforte: il Kleinmarkthalle. Uno dei mercati più belli in Europa, tra quelli che abbiamo visitato. Sorprende la varietà dei prodotti, la qualità e la cura dei particolari e dell'estetica di alcuni punti vendita.

C'è un negozio di frutta secca e altri prodotti esotici dove c'è veramente tutti e dove i negozianti, pakistani o giù di lì, sono gentilissimi e molto disponibili e dove si può assaggiare di tutto.

Altro particolare poco presente in altri paesi europei: in moltissimi banchi ci sono i prodotti in assaggio, indice di civiltà (evidentemente qui non c'è chi se ne approfitta...).

Qui proviamo una polpetta fritta al momento che tuttavia non è nelle nostre corde: poco consistente, grassissima, niente di particolare. Interessanti invece gli altri insaccati cotti che acquistiamo tra i mille disponibili. La salumeria tedesca è molto più interessante di quanto non si possa pensare... Provare per credere!

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Il terzo mercato, bellissimo, è l'Erzeuger Markt, il posto ideale dove fermarsi a pranzo, a colazione o per una merenda. Oltre agli alimentari, troverete tantissimi chioschi che preparano cibo al momento, da consumare nei tavolini presenti di fronte ad ogni punto vendita. Noi arriviamo alle 11.30 e il mercato è pieno di gente che mangia le classiche megacotolette (schnitzel), hot dog, patate fritte, panini con l'aringa, o che beve semplicemente un bicchiere di vino o di sidro.

L'atmosfera è veramente bella e ci uniamo volentieri all'allegra brigata... Peccato che in Italia non si trovino ormai più luoghi come questi, dove la gente di ogni estrazione sociale pranza al mercato. Anche in Olanda, come vedremo, resiste questa bella abitudine anche se i cibi consumati non sono il massimo dal punto di vista della salute (ma in Italia lo sarebbero?).

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Il pane e la pasticceria

A Francoforte i panifici mi sono piaciuti più che a Berlino. Il pane è mediamente molto buono, c'è molta varietà e gli amanti dei pani conditi con semi vari qui troveranno il meglio del meglio a livello europeo.

La pasticceria non è male, visto che l'uso del burro è più frequente rispetto alla margarina, tuttavia i dolci e la presentazione degli stessi sono poco eleganti: in particolare le porzioni sono grandi e appariscenti e i colori troppo sgargianti, il che rende la presentazione un po' pacchiana.

I francesi restano i primi in assoluto da questo punto di vista, tuttavia i tedeschi non sfigurano piazzandosi probabilmente al secondo posto (non vi risentite, in Italia la pasticceria è veramente scarsa visto l'uso quasi esclusivo di margarina...).

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