L'america propone finalmente dei consigli efficaci...

Indice delle risposte pubblicate

Gentile redazione di Cibo360, recentemente sono uscite le nuove raccomandazioni americane per una corretta alimentazione, vorrei un commento da parte vostra. Paolo

 

 

Ciao Paolo,

ho letto le nuove raccomandazioni e trovo che siano veramente (e finalmente!) efficaci, chiare e che quindi ci si trovi di fronte a una svolta nella lotta al sovrappeso e all'obesità. Certo che i nutrizionisti americani ci potevano pensare prima!

La notizia non è stata riportata con sufficiente enfasi dalla stampa italiana, perché anche addolcendola e rigirandola (i giornalisti sono maestri in questo) i nutrizionisti nostrani dovrebbero fare clamorosi dietrofront.

Quindi noi, per il momento, ci dobbiamo accontentare del metro per il girovita, per capire se siamo o meno in sovrappeso. Forse, fra 10 anni, ci diranno anche come fare per dimagrire...

Questi i punti di maggiore interesse, riportati in un articolo schematico e riassuntivo del documento principale.

  1. Non c'è traccia della piramide alimentare! Finalmente si è capito che i consigli qualitativi e la demonizzazione di uno o più alimenti non è sufficiente per diminuire le calorie.
  2. Non si consiglia solo di mangiare meno grassi, ma si punta molto più decisamente sulle calorie. A dispetto di chi pensa (senza dimostrarlo) che contare le calorie non serve a nulla.
  3. Si consiglia di evitare i grassi trans.
  4. Si consiglia l'integrazione alimentare per alcuni soggetti, come le donne incinte che devono assumere acido folico. Da noi siamo ancora alla preistoria, dove l'integrazione è considerata quasi sempre come inutile o dannosa (chi ha visto Elisir domenica sera sa di cosa parlo...).
  5. Si consiglia una corretta attività fisica, arrivando a dire che il minimo indispensabile è 30 minuti al giorno, ma che la maggior parte delle popolazione dovrebbe praticare uno sport a media o elevata intensità per 60 minuti al giorno (guardacaso l'attività minima che noi consigliamo da sempre) la maggior parte dei giorni della settimana (fino a 90 se lo scopo è quello di perdere peso)! Altro che i 20 minuti di passeggiata di molti nutrizionisti nostrani...
  6. Si consiglia il consumo di cereali integrali al posto di quelli raffinati. Non sono molto daccordo con questa filosofia, poiché la differenza di calorie e di sazietà non è poi così marcata. Una volta abituato il gusto, ci si può tranquillamente abbuffare di cereali integrali tanto quanto quelli raffinati. Inoltre se un soggetto mangia molta verdura (e se vuole mantenere il peso forma è costretto a farlo) non avrà di certo carenza di fibre.
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