Appetibilità dei biscotti

Indice delle risposte pubblicate

Buon Giorno, con la presente e-mail chiedo un consiglio in merito all'assunzione dei biscotti Enervit Protein Frollini. Premetto che non seguo minimamente i principi previsti dal regime alimentare della "Zona": sono stata spinta ad acquistare questi biscotti semplicemente perchè, nel panorama delle proposte di tale alimento, il mercato offre prodotti di scarsissima qualità, contenenti grassi vegetali idrogenati, margarina, o, contenedo ingredienti di qualità, comunque risultano troppo calorici (tutti motivi per cui ho sospeso l'assuzione dei biscotti a colazione). Ora però ho visto sugli scaffali del supermecato questi biscotti Enervit Protein Frollini, che quanto a componente lipidica, ritengo contengano ingredienti dicreti (olio extra vergine di oliva), e quanto ad apporto calorico, risultano tutto sommato accettabili (400 calorie per 100 grammi), rispetto ad altri prodotti analoghi. Volevo da Voi un parere in merito a queste mie considerazioni, in particolare: ritenete che questo prodotto possa essere una valida alternativa per la prima colazione, in abbinamento magari a dello yogurt per non eccedere con le quantità (nella tabella nutrizionale sono indicati i valori per circa 4 frollini, che, a parere mio, possono essere inclusi in un normale regime alimentare)? Inoltre, essendo questo prodotto piuttosto costoso, ritenete ne possa valere la pena? Ringraziandovi anticipatamente, saluto cordialmente.

 

 

Quando si valuta la convenienza ad inserire un alimento nella propria dieta, bisogna considerare non solo l'apporto calorico, ma anche la sua sazietà e la sua appetibilità.

 

 

La sazietà è importante ma non fondamentale: ci si può saziare anche con altri cibi. I cibi sazianti, quelli con una densità calorica compresa tra 0 e 150 kcal per 100 g, devono essere l'asse portante della nostra alimentazione, poiché ci consentono di mangiare a sazietà assumendo la giusta quantità di calorie. Questi cibi non possono essere troppo appetibili perché pochissimi cibi con meno di 150 kcal per 100 g lo sono (eccezion fatta per i dolci al cucchiaio), ma devono essere sufficientemente appetibili per non generare frustrazione. Ricordo che l'appetibilità è la quantità di calorie che dobbiamo assumere prima di essere soddisfatti: posso anche essere ghiottissimo di ciliegie (circa 40 kcal per 100 g) e mangiarne 1 kg, ma ho comunque assunto 400 kcal, una quantità tutto sommato accettabile. Se faccio altrettanto con i biscotti (400 kcal per 100 g), mangiandone finché non sono soddisfatto, posso arrivare facilmente a 1000 kcal e oltre.

 

 

Poi ci sono i cibi che soddisfano il palato, che vanno consumati in quantità limitata, dopo essersi saziati con i cibi a bassa densità calorica. Questi cibi è importante che non siano troppo appetibili. Se di gelato ne mangerei 300 g, ma ne posso mangiare solo 50 g, è meglio che non lo compri nemmeno, è troppa la differenza tra quanto ne mangerei e quanto ne posso mangiare. Se invece non sono patito di gelato, e mi accontento di 100 g, anche una porzione da 50 g mi può apparire accettabile.

Nel caso dei biscotti, siamo di fronte a un cibo poco saziante perché anche quelli ipocalorici hanno 400 kcal per 100 g e quelli ipercalorici hanno solamente qualche decina di calorie in più. Si tratta dunque di prodotti che soddisfano il palato, più che saziarci: dunque, bisogna valutare la loro appetibilità. Personalmente, non amo i biscotti in generale e quindi un biscotto ipocalorico (tipo Pavesini, per intenderci) non mi soddisfa molto, lo apprezzo solo quando ho molta fame. Preferisco di gran lunga un biscotto al burro stile anglosassone, da 500 kcal per 100 g, leggermente salato, compatto e molto gustoso, che mangio a volte a fine pasto o come spuntino insieme ad alimenti più sazianti. Lo posso fare perché riesco ad accontentarmi di un biscotto da 15 g, che ha 70 kcal. Ricordo una ragazza che a fine pasto si mangiò 200 g di biscotti al burro... Evidentemente, se fossi come lei, eviterei di comprarli!

Se hai compreso questa lunga premessa e i concetti di sazietà e appetibilità, ora puoi valutare tu stessa se continuare a comprare o meno i biscotti della Enervit, che conosco e che ammetto essere fatti bene: hanno un'appetibilità media, che consente di togliersi la voglia di dolce mangiando 3-4 biscotti, dopo di che "passa la voglia". Biscotti analoghi e molto meno costosi, sono i "Meglio così" di Galbusera... Solo burro, 400 kcal per 100 g, un biscotto ha solo 17 kcal, un pacchetto da 6 circa 200. Ovviamente non fanno di certo godere come i "veri" biscotti al burro.

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Posta dei visitatori

La dieta Lemme: geniale o banale?

Dieta Lemme: la dieta del farmacista di Desio basata su spaghetti insipidi a colazione.

Perseverare nelle diete è diabolico

Ho un dubbio che mi turba da molto tempo, sono un ragazzo che ha fatto parecchie volte diete drastiche con risultati ottimi in breve tempo...

Total Immersion: il nuoto "reinventato"

Il metodo di allenamento Total Immersion: il nuoto "reinventato" che permette di fare meno bracciate per vasca.

Il miele fa bene... Ma non per la tosse!

Salve ho letto il vostro articolo e sono andata anche nel sito dell'istituto nazionale apicoltura, che avevate sottolineato...

 

Formaggio di capra e colesterolo

Discussione sulla veridicità dell'affermazione che il formaggio di capra non conterrebbe colesterolo.

Il calcolo della massa grassa

Mi chiedevo come sia possibile che una semplice bilancia misuri anche il metabolismo, la massa grassa, magra ecc...

Eritritolo: un nuovo dolcificante

Ho trovato un prodotto che mi ha incuriosita, il Lakanto, un dolcificante usato e proveniente dal Giappone...

Uova a colazione

Uova a colazione: per tutta la vita ho trovato disgustosa la colazione all'italiana fatta di marmellate, cornetti, latte ecc...