Dieta per l'appendicite

L'appendicite può essere causata da una dieta scorretta? A quanto pare sì, e può anche essere prevenuta seguendo una dieta equilibrata.

 

 

La dieta può essere la causa dell'appendicite?

L'appendicite è l'infiammazione di un diverticolo (l'appendice vermiforme) situato all'inizio dell'intestino crasso, immediatamente dopo la valvola ileo-ciecale. Generalmente è causata dall'occlusione dell'appendice a causa di un coprolita (feci che si seccano formando un tappo), da corpi estranei (noccioli di frutta o verdura) o tessuto linfatico, molto presente nell'appendice, che diventa ipertrofico.

L'alimentazione pare avere una certa importanza nell'insorgenza dell'appendicite. Non esistono studi specifici per dimostrare questa correlazione, tuttavia è certo che le popolazioni afroamericane degli Stati Uniti sono molto più soggette a questo problema rispetto alle stesse popolazioni indigene dell'Africa Tropicale: non essendoci differenze genetiche tra queste due popolazioni, è ragionevole supporre che sia lo stile di vita, e la dieta in particolare, la causa di questa maggiore insorgenza dell'appendicite.

La dieta può prevenire l'appendicite?

 

 

Dieta per l'appendicite

Gli aspetti della dieta che sono più sotto accusa riguardano l'assenza di scorie nella dieta degli occidentali e la rallentata motilità intestinale, che comportano una maggiore difficoltà nell'evacuare le feci, che avrebbero così vita più facile nell'insinuarsi nell'appendice, e nel rimanere bloccate causando così l'infiammazione. La maggiore sedentarietà degli occidentali favorirebbe la pigrizia intestinale aumentando ulteriormente la probabilità di insorgenza dell'appendicite.

Una dieta per prevenire l'appendicite dovrebbe dunque apportare una quantità adeguata di fibre, solubili e insolubili, e cibi ricchi di acqua e poveri di calorie, mentre bisognerebbe limitare i grassi e i cibi elaborati, i cibi raffinati e ricchi di calorie. Queste indicazioni, tuttavia, non sono utili solo per l'appendicite, ma soprattutto vengono rispettate automaticamente da tutti coloro che hanno un approccio equilibrato con l'alimentazione e l'attività fisica, cioè i soggetti che hanno uno stile di vita sano.

 

 

L'appendicite, dunque, è una di quelle patologie che si possono prevenire con una normale dieta equilibrata, nel contesto di uno stile di vita corretto, che preveda il mantenimento del peso forma e lo svolgimento di un'attività fisica sufficientemente intensa e frequente. Una tale dieta consente di mantenere un ottimale funzionamento dell'intestino e dunque di evitare quei problemi, stitichezza in primis, che potrebbero favorire l'insorgenza dell'appendicite.

Non occorrono dunque indicazioni particolari per prevenire l'appendicite con la dieta, se non quella di evitare di assumere cibi che contengono corpi che potrebbero ostruire l'appendice, come semi di cocomero o noccioli di frutta. Ovviamente, senza per questo doversi privare di nessun cibo: i semi del cocomero si possono tranquillamente eliminare, quelli dell'uva sono più difficili da separare. L'ideale è non assumere semi e corpi solidi di forma simile, quando è facile eliminarli, limitandosi solo ai casi in cui scartarli risulterebbe molto difficile, limitando così la probabilità che essi vadano ad ostruire l'appendice.

Dieta per l'appendice infiammata

Nel caso di appendice infiammata si può adottare una dieta specifica, consci però del fatto che in questi casi in genere si consiglia di asportare l'appendice, perché l'infiammazione si può curare, ma spesso recidiva e prima o poi in genere si arriva all'asportazione. Dunque è meglio agire preventivamente per evitare complicanze potenzialmente pericolose.

La dieta in questo caso non fa miracoli, l'elenco dei cibi da evitare comprende tutti quegli alimenti difficili da digerire e irritanti per l'intestino, come i ribi ricchi di grassi o cotti alla griglia; alcol, caffè, tè, bevande gassate; alimenti che producono gas intestinali; cibi speziati e piccanti; dolciumi.

L'elenco dei cibi da preferire durante la fase acuta comprende tutti quelli liquidi, come succhi di frutta e brodo, patate solide o ridotte in purè, frutta se non dà problemi di digestione.

Dieta per l'appendicite dopo l'operazione

Dopo un intervento di rimozione dell'appendice (appendicectomia) bisognerà seguire una dieta particolare, che tuttavia non differiscono molto da quelle consigliate dopo tutti gli interventi chirurgici. Nelle prime ore dopo l'operazione è consigliabile seguire una dieta a base di alimenti liquidi, soprattutto se si è in presenza di nausea.

In seguito si potranno introdurre cibi solidi, che siano facili da digerire, come riso, pasta e patate poco conditi, carne bianca e pesce, anch'essi poco conditi e cotti in modo da non allungare i tempi di digestione (no a cotture lunghe in presenza di grassi e non a cotture ad alta temperatura come la grigliatura), la frutta va bene ma con moderazione, meglio se cotta. È altresì importante introdurre solo dopo qualche giorno i cibi che possono produrre gas intestinali, come i legumi e i cavoli.

Se non si presentano problemi particolari nel giro di una decina di giorni, due settimane al massimo, sarà possibile tornare ad un'alimentazione normale.

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Dieta

5 alimenti che supportano il sistema immunitario

Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.

Nutrizione Autunnale: Consigli per una Dieta Equilibrata

Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.

I fichi fanno ingrassare?

I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.

Il gelato fa ingrassare?

Il gelato è un dolce e come tale di sicuro non può essere considerato un alleato della linea... Ma fa davvero ingrassare?

 

Quanti albumi si possono mangiare al giorno?

Scopriamo quanti albumi (o chiare d'uovo) si possono mangiare al giorno... Il problema non è tanto negli albumi ma in cosa ci abbiniamo!

Mangiare sano al fast food: alcune idee e spunti utili

Mangiare al fast food è un’esperienza che quasi tutti amano fare: al di là dell'aspetto più pratico ed economico ce n'è un altro da tenere in considerazione e riguarda la sfera nutrizionale.

Camminare 10000 passi al giorno fa dimagrire?

La storia dei 10000 passi al giorno è una simpatica trovata per dare un obiettivo ai sedentari che fosse sufficientemente sfidante, ma non troppo difficile da raggiungere.

Ciliegie a dieta: attenzione alle calorie!

Arriva la primavera e con essa le ciliegie... E le diete. Le due cose vanno d'accordo? Dipende...