Il Ribes rosso (Ribes rubrum) è un arbusto perenne alto 1-2 m, appartenente alla Famiglia delle Sassifragaceae.
I frutti del ribes rosso si presentano a grappolini allungati, più o meno compatti a seconda della cultivar, fino a superare i 20 cm di lunghezza. Sono bacche traslucide di forma tondeggiante, di diametro inferiore al cm e di colore variabile, dal rosso al rosa e dal giallo al biancastro.
La polpa del ribes rosso è dolce e piuttosto acida, e presenta numerosi piccoli semi.
Le cultivar di ribes rosso sono numerose, anche se nessuna di provenienza italiana: provengono dalla Francia (Junnifer, Cocagne), dall'Olanda (Perfection, Stanza, Rondom, Rovada) e dagli Stati Uniti (Red Lake), anche se tutte si adattano al nostro clima.
La raccolta dei ribes è effettuata a mano, nel periodo che va da giugno a settembre, e viene eseguita in più riprese visto che la maturazione dura fino a 3 settimane.
In Italia la maggior parte della produzione dei ribes è destinata alla trasformazione in confettura, gelatine e sciroppi, bevande fermentate e acquaviti.
Il consumo di prodotto fresco è molto limitato, si usa nei piatti salati di carne e di pesce o nei dolci, ma spesso è utilizzato solo come semplice guarnitura.
Esiste anche una varietà di ribes nero, chiamata anche cassis.
Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.
Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
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