L'azzeruolo (craetegus azarolus) è un albero da frutto originario dell'isola di Creta diffusosi in tutto il bacino mediterraneo; in Italia è comune in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna e Sicilia.
Viene spesso chiamato con nomignoli locali, quasi mai con il suo nome italiano, azzeruolo appunto, più spesso è conosciuto come lazzeruolo o semplicemente come pomo imperiale.
Maggiormente viene piantato nei giardini a scopo decorativo, in primavera, infatti, si riempie di fiorellini bianchi molto graziosi, ma pochi sanno che il suo frutto è commestibile.
Il frutto dell'azzeruolo assomiglia molto ad una melagranata ma è più piccolo (2 cm di diametro) e può essere di colore giallo, bianco o rosso a seconda della tipologia. All'interno la sua polpa è soda e carnosa con pochi semi. Matura in settembre.
La polpa viene utilizzata per fare delle marmellate, macedonie o dolci, i semi, invece, vengono essiccati e usati per infusi e tisane. I semi dell'azzeruolo hanno proprietà rinfrescanti, ipotensive e diuretiche.
Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.
Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.
Recentemente si è sentito molto parlare delle proprietà nutraceutiche dell’olio di oliva: scopriamo cosa significa e dove trovare l'olio nutraceutico.
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