Rabarbaro

Il rabarbaro (Rheum) è una pianta erbacea di origine asiatica, ormai coltivata in tutte le regioni a clima temperato e anche in Italia per lo più per scopi ornamentali e medicinali, raramente per uso alimentare.

 

 

L'uso del rabarbaro in Oriente, soprattutto in Cina ed in Mongolia, risale a 4000 anni fa, in Occidente, invece, è stato scoperto solo recentemente ed ha trovato terreno fertile soprattutto nei Paesi anglosassoni ed in Francia dove viene coltivato a livello intensivo.

Il rabarbaro si presenta come una grande pianta dalle foglie larghe e scampanate riunite in una rosetta basale dalla quale si innalzano i fusti alti fino a 2 metri. I fiori sono estesi lungo tutta la pannocchia aerea dei fusti e possono essere di colore bianco, giallo o violaceo. La pianta del rabarbaro ha un forte effetto scenografico.

Rabarbaro

Le due varietà più diffuse di rabarbaro sono:

  • il rabarbaro cinese:originario della Cina, ha foglie molto ampie di colore grigiastro simili a quelle del cavolo e fiori viola
  • il rabarbaro rapontico: originario della zona degli Urali, si contraddistingue per avere foglie piccole e rotonde (simili a spinaci) e fiori bianchi  

Usi del rabarbaro

Del rabarbaro si utilizza prevalentemente il rizoma, la radice, che ha proprietà diuretiche, lassative, digestive e depurative e viene spesso usata per la produzione di farmaci. In cucina può essere usata per comporre marmellate di rabarbaro o anche aggiunta in marmellate di altra frutta perchè toglie l'eccesso di dolcezza.

 

 

Viene anche impiegata nella produzione di liquori e digestivi.

Si raccomanda di non eccedere mai con l'assunzione di rabarbaro perchè alla lunga può interferire con le funzioni dell'apparato digerente-intestinale, ed è categoricamente sconsigliato alle donne in gravidanza ed ai bambini al di sotto dei 2 anni. Si sconsiglia anche di mangiarne le foglie (anche se alcuni le cucinano a mo' di spinaci) perchè contengono un elevato quantitativo di acido ossalico.

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Alimentazione

Vitamine del gruppo B: in quali alimenti si trovano e quando integrarle

Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.

Alimenti ricchi di vitamina B12 per una dieta equilibrata

La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.

5 alimenti che supportano il sistema immunitario

Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.

Alla scoperta del pangasio: perché fa bene e come usarlo in cucina

Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.

 

Nutrizione Autunnale: Consigli per una Dieta Equilibrata

Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.

I fichi fanno ingrassare?

I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.

Fichi

I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.

L'olio extravergine di oliva nutraceutico: cos’è e dove trovarlo

Recentemente si è sentito molto parlare delle proprietà nutraceutiche dell’olio di oliva: scopriamo cosa significa e dove trovare l'olio nutraceutico.